AMARCORD – ROMA-VERONA 5-2 1989/’90. Voeller e Desideri spingono Radice in Uefa...

AMARCORD – ROMA-VERONA 5-2 1989/’90. Voeller e Desideri spingono Radice in Uefa (VIDEO)

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amarcord“Vola, sotto la curva vola, la curva s’innamora, tedesco vola”. Sul finire degli anni ottanta, uno dei cori più gettonati dalla Curva Sud  era dedicato a Rudi Voeller. Il bomber tedesco, idolo incontrastato, regalò molte gioie al popolo romanista. Una di queste avvenne il 25 marzo 1990, quando una sua doppietta spianò la strada per la larga vittoria sul Verona. Era la stagione pre-mondiale e i giallorossi la giocarono al Flaminio per i lavori di ristrutturazione dell’Olimpico. C’erano ancora i tre campioni d’Italia Tancredi, Nela e Conti, oltre a Giannini, Rizzitelli, Berthold e appunto Voeller, che permisero al tecnico Gigi Radice di chiudere il campionato al sesto posto e di accedere alla Coppa Uefa persa l’anno dopo in finale contro l’Inter. La zona predisposta da Bagnoli resiste appena un quarto d’ora, ma fin dall’inizio si capisce che sarà una giornataccia per i gialloblù. Passano sessanta secondi e Voeller scalda subito le mani a Peruzzi, che si distende e devia in angolo il rasoterra del tedesco. Al 6′ ancora il numero 9 giallorosso, scarta Gutierrez e crossa al centro, ma Pusceddu, uno dei pochi a salvarsi dei suoi, anticipa di testa in tuffo Giannini. Al 16′ la Roma passa in vantaggio: punizione dal limite di Conti, con Peruzzi che può solo osservare il pallone insaccarsi all’incrocio. Al 27′ arriva il raddoppio: Berthold lancia Voeller, che scatta velocissimo, supera in dribbling Peruzzi e d’esterno mette dentro. Poco dopo la mezzora si fanno vedere in attacco anche gli ospiti: Magrin crossa da lontano, Gritti pressato, sfiora di testa il palo alla destra di Tancredi. Nella ripresa riprende il monologo giallorosso. Al 57′ Conti serve Desideri, da poco entrato per Di Mauro, lancio in profondità per Voeller che entra in area e trafigge Peruzzi in uscita. Al 73′ Giannini appoggia a Voeller, assist preciso per Desideri che con una gran botta mette dentro. Tre minuti dopo, Rizzitelli in slalom si libera di un avversario e serve Desideri che in sospetto fuorigioco infila Peruzzi per la quinta volta. Nei minuti finali, arrivano i due gol degli ospiti, che servono solo a rendere meno amara la sconfitta a Bagnoli. Magrin riceve da Prytz e calcia dal limite, il pallone leggermente deviato da Gerolin trafigge Tancredi. All’87’ Pusceddu calcia dai venti metri e si infila in rete per il definitivo 5-2.

 

ROMA: Tancredi (42′ st Tontini), Berthold, Nela, Gerolin, Tempestilli, Comi, Conti, Di Mauro (12′ st Desideri), Voeller, Giannini, Rizzitelli. All.: Radice.

VERONA: Peruzzi, Calisti, Pusceddu, Acerbis, Favero, Gutierrez, Pellegrini, Prytz, Gritti, Magrin, Gaudenzi. All.: Bagnoli.

ARBITRO: Frigerio di Milano.

MARCATORI: 16′ pt Conti, 27′ pt e 13′ st Voeller, 28′ st e 31′ st Desideri (R), 34′ st Magrin, 42′ st Pusceddu (V).

 

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