Dopo tanta attesa finalmente ai nastri di partenza il Brasileirao 2012, molte le sorprese in questa prima giornata,con vittime illustri e le prime bocciature, su tutti Ronaldinho a cui non hanno giovato le strigliate della dirigenza rubronegra. L’ex pallone d’oro ha sfoderato una prestazione impercettibile dimostrandosi in grave ritardo di condizione,l’unico acuto della sua partita è stata una punizione d’esterno di poco a lato, davvero poco per chi dovrebbe fare la differenza; così il Flamengo non va al di la dell’1-1 in casa di un redivivo Sport Recife che fa la partita ma si vede raggiungere ad un quarto d’ora dalla fine da Wagner Love. Delle quattro squadre impegnate nella Copa Libertadores a vincere è solamente il Vasco da Gama che si impone per 2-1 sul Gremio e che deve la vittoria ad una brillante prestazione del suo estremo difensore Fernando Prass che para un rigore decisivo. Polveri bagnate invece per il Santos che a Salvador di Bahia non va oltre lo 0-0, il “peixe” ha schierato diverse riserve tra le sue fila in vista dal ritorno casalingo di mercoledi con il Velez dove Neymar e compagni sono chiamati a ribaltare l’1-0 dell’andata. Altro risultato sorprendente (ma non troppo)è la caduta in casa del Corinthians campione in carica che viene sconfitto dal Fluminense per 1-0. Entrambe le squadre hanno schierato molte seconde linee per i rispettivi impegni nella Libertadores, a fare la differenza è stato un assolo di Leandrol Euzebio nel finale di gara. Gli eroi di giornata sono certamente l’argentino German Herrera del Botafogo autore di una tripletta con cui il “fogao” ha battuto per 4-2 il San Paolo nell’incontro più pirotecnico di giornata in cui sono andati a segno tra gli altri Luis Fabiano e Jadson,vecchie conoscenze del calcio europeo,ma soprattutto Leandro Damiao dell’Internacional di Porto Alegre che prima confeziona da solo il vantaggio con una splendida azione personale conclusa con una violento destro che si insacca sotto la traversa e poi con un assist al bacio di tacco serve il raddoppio a Dagoberto il quale a due metri dalla porta sigla il 2-0 finale sul Coritiba. Davvero una prestazione maiuscola per il numero 9 del “colorado”che si conferma come uno dei giovani di maggiori prospettive oltre che come una punta completa,forte fisicamente e molto tecnica. Sul ventiduenne è forte l’interesse di molti club tra cui anche la Roma,ma la sensazione è che prima del 2014 anno del mondiale in Brasile non lascerà l’Internacional che sebbene sia troppo presto per fare calcoli dopo appena una giornata rosicchia alle concorrenti punti preziosi per la corsa al titolo.
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