Julio Sergio 6: ordinaria amministrazione per il portiere brasiliano che non viene mai impensierito dai velleitari attacchi juventini.
Cassetti 6: come il collega sulla fascia opposta bada più alla fase difensiva annullando ogni possibile attacco dalle sue parti. Né Martinez né Grygera riescono a impensierirlo.
Mexes 6: puntuale nelle chiusure che spesso appaiono troppo rudi. Appare nervoso e merita il giallo per l’entrataccia su Del Piero. Rischia di regalare un rigore agli avversari quando il capitano bianconero si lascia cadere troppo vistosamente in area.
Burdisso 6,5: preciso e puntuale negli interventi, Del Piero non riesce mai a spuntarla. Perde un po’ di lucidità con l’ingresso di Iaquinta e Krasic, senza comunque mai rischiare nulla
Riise 6,5: partita di contenimento quella del norvegese che non lascia un centimetro a Pepe prima e a Krasic poi che non riesce mai a saltarlo.
Brighi 6: la sua prestazione segue il ritmo della partita. Parte e pressa bene, poi svolge il compito senza infamia e senza lode finchè un problema muscolare non lo costringe a lasciare il posto a Taddei. (Dal 39′ Taddei 6,5: entra forse con troppo nervosismo rischiando subito il giallo per un doppio intervento da dietro su Del Piero, ma nel secondo tempo si mette in mostra giocando più avanzato e creando spazi. Capolavoro sul gol messo a segno nel finale che regala la tranquillità per il passaggio alle semifinali.)
De Rossi 7: partita di sacrificio del capitano che innalza una diga avanti alla difesa e fa partire due splendidi lanci che prima Vucinic e poi Taddei trasformano nelle prodezze che decidono la partita.
Simplicio 6,5: buona la sua partita in mezzo al campo pressando con continuità e dettando anche bene i tempi quando la situazione lo richiede.
Perrotta 6: parte da trequartista e si vede poco, nel secondo tempo gioca più arretrato badando più a recuperare palloni piuttosto che a impostare e creare spazi.
Menez 6,5: gioca troppo defilato e lontano dalla porta avversaria, ma rappresenta sempre una spina nel fianco per la difesa bianconera che fatica a frenare le sue serpentine. Buona l’intesa con il compagno di reparto soprattutto quando da un suo tiro nasce una buona occasione in area juventina che non viene sfruttata al meglio. (Dal 45′ Borriello 6: dà maggiore profondità alla manovra offensiva della Roma nonostante non gli arrivino palloni interessanti e giocabili.
Vucinic 7: come Menez nel primo tempo gioca troppo lontano dalla porta avversaria, nella ripresa svolge ottimamente il ruolo di esterno sinistro incoronando la prestazione con un gol fantastico.
Ranieri 7: prepara bene la squadra alla difficile trasferta contro una squadra che ha voglia di riscatto. Nel primo tempo parte bene ma la squadra è troppo corta. Azzeccati i cambi di Taddei e Borriello che danno la giusta profondità che permette ai giallorossi di affondare i bianconeri.
