LIGA, 13a giornata: il Real cade col Betis, il Barça vola a...

LIGA, 13a giornata: il Real cade col Betis, il Barça vola a +11 e l’Atletico a +8. Il Malaga schianta il Valencia

SHARE

¿Ya no hay Liga? In Spagna se lo stanno chiedendo tutti, perché il Barcellona, complice la sconfitta a sorpresa del Real Madrid contro il Betis, potrebbe aver quasi ammazzato il campionato. I blaugrana vincono infatti tranquillamente in casa del Levante e volano a +11 in classifica, e per i ‘blancos’ arriva anche la beffa del -8 dai rivali cittadini dell’Atletico Madrid, che vince 4-0 in casa col Siviglia.
Partiamo proprio dal vertice: i primi a giocare sono stati gli uomini di Mourinho, chiamati ad una prova ostica ma alla portata in casa del Betis nella gara del sabato sera. L’inizio del Real è incoraggiante, ma poi al 16′ Di Maria rinvia male il pallone, che diventa preda di Beñat sulla trequarti ed il centrocampista basco, dopo aver evitato l’intervento di Khedira e dal limite batte Casillas. Il Real Madrid non si perde d’animo, ma per due volte Di Maria non concretizza e a Benzema vengono annullati due gol per fuorigioco, uno dei quali inesistente. Successivamente Cristiano Ronaldo, su lancio di Pepe, costringe Adrian a respingere il pallone col piede, e proprio quando il pallone stava per giungere a Benzema, pronto a spingere la palla in rete, arriva l’intervento decisivo di Angel Lopez. Il Betis fallisce diverse occasioni per raddoppiare e allora l’eroe di giornata diventa, insieme a Beñat, il portiere Adrian, che salva su Kakà, su Cristiano Ronaldo e su Benzema. All’ultimo istante di gioco, poi, l’episodio che fa andare su tutte le furie i madridisti: rigore negato per un fallo di mano di Igiebor. E la Liga rischia di sfumare già prima della fine del girone d’andata.
Il Barcellona, che invece è sceso in campo domenica sera sul campo del Levante, vince e allunga il vantaggio in classifica sui rivali. L’inizio è poco convincente: i primi a rendersi pericolosi sono i valenciani, con Barkero che impegna seriamente Victor Valdés. Il Barcellona poi fa il suo gioco ma crea pochissimo. Nella ripresa, però, tutto cambia: dopo due minuti Iniesta serve Messi, che batte Munúa con un tocco morbido. La ‘Pulga’, poi, raddoppia poco dopo, ancora una volta su assist di Iniesta. ‘Don Andrés’, poi, sveste i panni dell’assistman per quelli del goleador, battendo con una gran conclusione Munúa. Lo zampino del centrocampista del Barcellona arriva anche sul quarto gol: perfetto assist per Fabregas, che gira alle spalle del portiere del Levante. I padroni di casa provano una reazione d’orgoglio e cercano il gol della bandiera, ma Victor Valdés prima para su Martins e poi neutralizza due volte la conclusione di Barkero dal dischetto del rigore dopo il fallo in area di Puyol su Michel.
Tutto facile per l’Atletico Madrid al Calderón contro il Siviglia: la gara si mette subito in discesa con il rigore e l’espulsione di Fazio, reo di aver steso Falcao in area al momento decisivo per la conclusione, ed è lo stesso attaccante colombiano a trasformare dal dischetto. Successivamente l’Atletico dilaga, forte della superiorità numerica: al 40′ Spahic realizza un autogol e nel finale di primo tempo Diego Costa, con un gran numero, sfugge a due avversari e serve Koke per il momentaneo 3-0. Il Siviglia perde la testa e nella ripresa viene espulso dalla panchina Antonio Luna per proteste e poi Rakitic riceve due cartellini gialli in meno di cinque minuti. Proprio nel recupero, poi, Filipe conclude da lontano, la risposta di Palop non è impeccabile e Arda Turan serve Joao Miranda per il tap-in che chiude le marcature.
Eccellente prestazione casalinga del Malaga, che nella delicata sfida col Valencia esce vincitrice con un 4-0 che non ammette repliche. Dopo appena otto minuti gli andalusi sono già in vantaggio, grazie ad una pregevole conclusione di Portillo servito da Eliseu. Successivamente, il Malaga domina ma non riesce a chiudere la partita perché spreca diverse occasioni, in maniera clamorosa, con Saviola e Joaquín. Il Valencia però risulta non pervenuto e Saviola realizza il secondo gol per i suoi al 74′, mentre all’81’ c’è gloria anche per Roque Santa Cruz. Nel finale il Valencia resta anche in dieci per l’espulsione, per doppia ammonizione, di Rami, e il Malaga non ha pietà, fissando il risultato sul 4-0 finale grazie alla conclusione vincente di Isco dal limite al 90′.
Continua la sofferta stagione dell’Athletic Bilbao: con un ottimo ma sfortunato Fernando Llorente in campo da titolare, i baschi fanno la partita e sprecano un mucchio di occasioni, ma il vantaggio di Oscar De Marcos viene vanificato dal pareggio dell’ex meteora dell’Udinese Abel Aguilar, che salva il Deportivo.
Il Rayo Vallecano supera in casa, al termine di una partita non troppo entusiasmante, il Maiorca. I madrileni, comunque, legittimano la vittoria in virtù di un gol annullato per fuorigioco al giovane Leo Baptistao e delle numerose occasioni neutralizzate dal portiere ospite Aouate. L’estremo difensore israeliano, però, capitola su una conclusione potente e precisa, ma non imparabile, di Leo Baptistao da fuori area all’87’. Il Rayo, poi, raddoppia allo scadere in contropiede, con Leo Baptistao che costringe all’uscita disperata Aouate e serve il montenegrino Delibasic che a porta vuota non può sbagliare.
Il Valladolid supera in casa il Granada, grazie ad un gran gol di Manucho Gonçalves su una grande intuizione di Oscar Gonzalez, mentre finisce 0-0 tra Real Sociedad e Osasuna, con José Angel tristemente relegato, per l’ennesima volta, in panchina. L’Espanyol cade ancora una volta in casa, cedendo al Getafe. I madrileni vincono a Cornellà grazie ad un’azione-capolavoro di Pedro León al quarto d’ora del primo tempo e al gol di Mané su assist di Diego Castro in pieno recupero, il tutto inframezzato da due buone occasioni sprecate dal talento di scuola Inter Longo.
Per concludere, nel posticipo del lunedì, il Celta Vigo trova per la prima volta la vittoria in trasferta superando alla Romareda il Real Saragozza grazie ad una bella girata di Iago Aspas su assist di Roberto Lago a cinque minuti dalla fine.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.