Addio De Rossi, Capello: “Un grande capitano”. Lippi: “Se potesse finirebbe la...

Addio De Rossi, Capello: “Un grande capitano”. Lippi: “Se potesse finirebbe la carriera a Roma”. Mancini: “Ha la maglia cucita addosso”

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Marcello Lippi ha parlato ai microfoni di Radio Capital ha commentato così l’addio di De Rossi alla Roma:Sono convinto che se potesse finirebbe la carriera a Roma. È una mia impressione, non ho parlato con Daniele. Probabilmente, siccome la voglia di giocare è ancora grande, ha deciso di andare altrove per non smettere. Ci siamo goduti questa persona straordinaria, un grande campione e un ragazzo fantastico. Ma ha commesso anche lui qualche erroruccio, come l’espulsione ai Mondiali del 2006. Mi dicevano che non meritava di giocare la finale ma io lo schierai e segnò anche uno dei rigori decisivi. È un giocatore molto particolare, che ha segnato tanto e si è prestato a tante soluzioni tattiche. Non vedo in questo momento altri giocatori con queste caratteristiche“.


Paolo Maldini ha parlato dell’addio del capitano della Roma: “Prima o poi si chiude sempre un ciclo per un calciatore, ma sinceramente è una cosa che mi sorprende. Non me l’aspettavo ma lui è sempre stato un’anima molto indipendente. Saprà bene quel che fa e quello che vuole, anche se di sicuro è una scelta dolorosa ma il suo amore per la Roma non è certo in discussione. Come giocatore è sempre stato un capitano di fatto in campo, di grande personalità e grande tecnica, uno dei calciatore che ho più ammirato


«Sicuramente provo un grande dispiacere perché quando un giocatore dalla sua gioventù gioca per una sola squadra nella sua carriera questa è una cosa particolarissima. È un giorno triste perché non succede spesso nel calcio». Lo dice il ct della nazionale, Roberto Mancini, parlando dell’addio alla Roma di Daniele De Rossi. «L’ho sempre considerato uno dei migliori centrocampisti al mondo e lo volevo al Manchester City – ha rivelato Mancini a margine della cerimonia di consegna del Premio Beppe Viola al Salone d’Onore del Coni – quell’anno ho pensato che poteva essere il giocatore adatto per noi. Ma non ce l’abbiamo fatta perché lui aveva la maglia della Roma addosso ed è stato impossibile».


Queste invece le dichiarazioni di Fabio Capello ai microfoni di tuttomercatoweb:

Capello, se le dico Daniele De Rossi cosa mi risponde?
Un professionista esemplare, un grande calciatore, una bellissima persona”.

Che ricordo ha di quel 30 ottobre 2001?
“Sono molto contento di aver fatto esordire Daniele con la maglia della Roma. Quel giorno lo lanciai al posto di Tomic in Champions e poi, nella stessa stagione, lo impiegai anche in tre gare di Coppa Italia. Aveva solo 18 anni, ma già allora si dimostrò pronto mentalmente e tecnicamente per vestire una maglia così importante. Nessuno gli ha mai regalato niente in carriera”.

Un calciatore che, a posteriori, alla Roma ha dato in effetti tantissimo.
“Il contributo di De Rossi è stato fondamentale in questi anni. Daniele c’è sempre stato, è stato un grande capitano, un grande leader e una figura di riferimento non solo per la Roma, ma per tutto il calcio italiano. Gli mando un grosso in bocca al lupo per il futuro”.

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