AMARCORD: Roma-Udinese 4-0 (31/10/98)

AMARCORD: Roma-Udinese 4-0 (31/10/98)

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Torna la rubrica ‘Amarcord’ di Corriere Giallorosso. Questa settimana abbiamo scelto la sfida tra Roma e Udinese del campionato 1998/99.

SPORT, CALCIO: JUVENTUS-LECCE
Zdenek Zeman

I giallorossi, allenati da Zdenek Zeman, chiusero la stagione al quinto posto, con 54 punti, gli stessi proprio dell’Udinese e della Juventus (a meno 16 dal Milan vincitore), ma con il miglior attacco assoluto del campionato (69 gol, 18 dei quali portarono la firma di Marco Delvecchio, capocannoniere della squadra). Un gioco concentrato principalmente all’attacco, secondo il diktat dell’allenatore boemo: numerose le partite con molte reti, fra tutte la famosa sconfitta interna con l’Inter per 5 a 4. Ed è proprio una gara caratterizzata da molti gol quella su cui ci soffermiamo oggi.

E’ il 31 ottobre 1998, per la 7^ giornata si affrontano allo stadio Olimpico Roma e Udinese: i padroni di casa hanno un ritardo di tre punti in classifica rispetto alla Juventus capolista, gli ospiti sono lontani una sola lunghezza dai giallorossi. La Roma si presenta a questa partita reduce da un pesante tour de force nella seconda metà di ottobre: le delicate sfide di campionato con Fiorentina (vinta) e Milan (persa), la vittoriosa andata dei sedicesimi di coppa Uefa con il Leeds ed il pareggio di Bergamo in Coppa Italia con l’Atalanta (che passerà poi il turno ai calci di rigore dopo il pareggio nela Capitale).

gol totti
Il gran sinistro al volo di Totti per il gol del 2-0

Nei momenti che precedono la partita un giallo scuote l’ambiente della Roma: Aldair ha rifiutato la fascia da capitano, che andrà quindi sul braccio di Francesco Totti. E’ la nascita di un mito. Il 22enne numero 10 onorerà subito alla grande tale responsabilità, trascinando la squadra alla vittoria con due reti, il primo dei quali a dir poco fantastico, ricordato ancora come uno dei suoi più bei gol.

Zeman lascia in panchina il campione del mondo Candela, preferendogli Wome. Davanti il tridente formato da Totti, Paulo Sergio e Delvecchio.

Il primo tempo della Roma non rende omaggio alla fama di squadra iper-offensiva: le uniche occasioni prodotte dai giallorossi sono un siluro dai 30 metri di Aldair al 13° minuto e una punizione di Di Biagio al 20°. L’Udinese non esce praticamente mai dalla propria metà campo, più per la paura di scoprirsi che per la necessità di difendersi.

Di Francesco Roma
Eusebio Di Francesco

 

L’uomo più temuto, Marcio Amoroso (capocannoniere quell’anno con 22 reti), non impensierisce mai la retroguardia dei padroni di casa, così come i suoi compagni di reparto Poggi e Locatelli.La partita prosegue all’insegna della noia fino al minuto 44: Zago, proiettato in azione offensiva, tenta di sfondare il muro difensivo eretto dagli ospiti, ma si infrange contro Locatelli; ne nasce un rimpallo che consente all’accorrente Eusebio Di Francesco di presentarsi a tu per tu con il portiere avversario Turci: destro secco, preciso, e la palla termina in rete. E’ l’1-0 per la Roma. I giallorossi vanno al riposo in vantaggioLa rete di Di Francesco stravolge l’andamento della partita, rinvigorisce la Roma e disorienta l’Udinese.

 

gol totti bis
Il gran gol di Totti

 

Il secondo tempo inizia con i padroni di casa rivolti all’attacco, desiderosi di segnare il gol del raddoppio. Non bisogna aspettare molto: al 7° minuto arriva la perla di Francesco Totti, capace con una pregevole precisione e una disarmante potenza di raccogliere al volo il passaggio di testa di Tommasi e depositare di sinistro la sfera all’incrocio dei pali. Ne esce fuori un gol magnifico, un vero capolavoro per gli occhi. E’ la rete del 2-0. Il pubblico è in visibilio: con la fascia al braccio per la prima volta nella sua carriera, Totti ha segnato un gol da vero fuoriclasse. Ed ha solo 22 anni.

 

 

gol totti rigore
Il rigore del 4-0

La Roma dilaga: passano altri 10 minuti e arriva anche il gol del 3-0. Cross pennellato di Wome, autore di una gran partita, e colpo di testa preciso di Paulo Sergio. I giallorossi giocano sul velluto, gli avversari sembrano impotenti di fronte al gran gioco offensivo mostrato dagli uomini di Zeman. Totti da lontano impegna Turci, ci provano anche Paulo Sergio e Delvecchio: ormai non è più una partita, è un massacro. Al 71° minuto arriva anche la quarta rete: Pierini atterra in area Delvecchio, per l’arbitro Messina è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Francesco Totti, reduce dall’errore nell’ultima giornata contro il Milan, ma questa volta non sbaglia: doppietta per lui, 4-0 per la Roma. I giallorossi vanno vicini anche al quinto gol, ma Delvecchio fallisce una facile occasione a porta vuota. Finisce così 4-0.

 

IL TABELLINO DELLA GARA:

ROMA-UDINESE 4-0

ROMA: Chimenti, Aldair, Petruzzi, Zago (72° Candela), Wome, Tommasi, Di Biagio (72° Alenichev), Di Francesco, Paulo Sergio (88′ Frau), Delvecchio, Totti. A disp.: Campagnolo, Bartelt, Dal Moro, Gautieri. All.: Zeman

UDINESE: Turci, Bertotto, Calori, Pierini, Navas (46° Bachini), Giannichedda, Walem (58° Appiah), Pineda, Poggi, Locatelli, Amoroso (58° Sosa). A disp.: Wapenaar, Bisgaard, Gargo, Zanchi. All.: Guidolin
Arbitro: Messina della sezione di Bergamo.
Reti: 44° Di Francesco, 52° Totti, 62° Paulo Sergio, 71° Totti (rig).

 

 

 

 

 

 

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