Apologia del ‘Flaco’: Fonseca rilancia Pastore che in Roma-Milan ha corso più...

Apologia del ‘Flaco’: Fonseca rilancia Pastore che in Roma-Milan ha corso più di tutti (VIDEO)

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FOCUS CGR – E’ proprio il caso di dirlo. La perseveranza e il lavoro pagano. Nessuno, tranne Fonseca e Pastore in città, credeva al rilancio dell’argentino dopo un anno tremendo, passato più in infermeria che in campo. L’ex Psg ieri sera – alla terza gara consecutiva in sette giorni – ha sfoderato la sua miglior prestazione da quando indossa la maglia giallorossa, per continuità, qualità ma anche grinta, contrasti e corsa. I dati di fine gara confermano l’impressione avuta nel corso del match: il ‘Flaco‘ è stato il calciatore con più chilometri percorsi in Roma-Milan (11,72) e il terzo per km ad alta intensità (1,054).

RIGENERAZIONE – “Fonseca è stato sempre al mio fianco, così come tutto lo staff. Sapevano che avevo trascorso una stagione difficilissima, con tanti problemi fisici, mi sono sempre stati vicino e sto cercando di ripagare la loro fiducia”. Le parole al miele di Pastore sul tecnico portoghese, raccontano la bontà del lavoro prima psicologico, poi fisico e tattico, che Fonseca sta portando avanti dall’inizio della preparazione estiva. L’argentino – che lavora da settimane con dei calzettoni speciali che agevolano la vascolarizzazione dei muscoli dei polpacci – ha svolto sin dall’estate un programma personalizzato, lavorando lentamente sul recupero della miglior condizione e ora, complice i tanti infortuni nel pacchetto offensivo, ha ritrovato minutaggio e fiducia. Da notare i dati relativi alla prestazione complessiva: 81% di passaggi riusciti, 10 duelli su 14 vinti, 5 falli conquistati, 4 tackles vinti (di cui uno in area su Kessie che poteva portare al raddoppio), 2 intercetti. Gli è mancato solo il gol per impreziosire una grande prestazione, ma la spalla di Donnarumma e un pizzico di imprecisione lo hanno frenato. Dopo la fase del rilancio, scatta quella del mantenimento e della gestione. Gioco forza, viste le tante assenze, l’argentino sarà chiamato a rigiocare, forse non dall’inizio a Udine, ma certamente ritroverà spazio e continuità contro Napoli, Borussia e Parma prima della sosta. Con l’auspicio di non fermarsi, ora, sul più bello…

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