Esce sconfitta, ma non con le ossa rotte dal Wanda Metropolitano la Roma, che nella quinta giornata del Gruppo C di Champions League trova il primo stop stagionale in Europa. Partita strana, per la prima volta i giallorossi non propongono un calcio del tutto pulito, sbagliando spesso qualche appoggio di troppo e non riuscendo, in alcuni casi, a concretizzare i vantaggi che la non perfetta difesa dell’Atletico proponeva. Bastava un pareggio per la matematica qualificazione agli ottavi di finale, ma nulla è compromesso visto che nell’ultima giornata la vittoria casalinga contro l’eliminato Qarabag basterà per l’accesso alla fase ad eliminazione diretta, con possibilità anche di altre combinazioni di risultati. Nella serata madrilena, comunque, spicca l’ottima prova di Federico Fazio.
L’argentino, uno dei più in forma di questa stagione, controlla per larghi tratti della gara gli attaccanti avversari, riusciti poi ad andare in gol solo dopo 69 minuti con un’invenzione acrobatica. Il “Comandante” si impone con tecnica e intelligenza, riuscendo a recuperare 7 palloni e a vincere 7 duelli, oltre che a intercettare per 4 volte gli attacchi biancorossi e respingere 5 palloni pericolosi. Abbina anche la precisone nel fraseggio con i compagni, completando l’83,9% dei 56 passaggi tentati. Da due anni si è preso le chiavi della difesa romanista e, anche con Di Francesco, sembra proprio non volerle mollare, avendo anche ritrovato la maglia della Seleccion argentina.
Voto: 7
