Basaksehir-Roma 0-3, le pagelle di CGR: Chiamatelo ‘Pellegr-assist’, Veretout inesauribile, Smalling dominatore

Basaksehir-Roma 0-3, le pagelle di CGR: Chiamatelo ‘Pellegr-assist’, Veretout inesauribile, Smalling dominatore

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Le pagelle di Istanbul Basaksehir-Roma 0-3 a cura di Francesco Oddo Casano per la redazione di Corrieregiallorosso.com:

Pau Lopez 6 – Primi minuti di generale attenzione, poi libertà assoluta di dirigere il movimento difensivo dei suoi, giostrando di fatto da libero aggiunto, visto che col mancino ci potrebbe anche scrivere…

Santon 6,5 – Schierato a sorpresa da Fonseca, ripaga il lusitano con una prova di sostanza e giustezze, accompagnando sulla fascia destra la manovra offensiva e facendo buona guarda in fase difensiva

Mancini 6,5 – Controlla Crivelli, unico pericolo offensivo (potenzial) dei turchi, facendo sentire il fisico quando occorre. Sfiora la gioia della seconda rete consecutiva, svettando di testa nella ripresa

Smalling 7 – Altra prova mastodontica del britannico, che si quest’oggi schiera sul manto erboso turco tutta la sua esperienza internazionale. Bravo a gestire il possesso palla nei momenti più delicati del primo tempo. Termina con la fascia da capitano. Leader

Kolarov 6,5 – Anche il serbo può essere sostituito. Fonseca gli risparmia quaranta minuti, a seguito di un’ammonizione rimediata nel primo tempo per un onesto e necessario fallo tattico. Opera nel consueto ruolo di ‘regista laterale’ giocando una miriade di palloni nel momento più caldo del match

Veretout 7 – Inesauribile, incontrollabile, ma anche glaciale dal dischetto. Il francese è il polmone in più della Roma, sempre pronto a raddoppiare, sempre pronto a pressare. Dotato anche di due piedi educatissimi, indispensabile

Diawara 6,5 – Altra prova in crescendo dell’ex Napoli, nel ruolo di regista puro davanti alla difesa. A parte un paio di sbavature in fase di costruzione, gestisce con qualità il pallone alternando gioco orizzontale a quello verticale.

Kluivert 7 – Preferito anche qui a sorpresa a Under, l’olandesino conferma gli enormi passi avanti fatti rispetto alla scorsa stagione. Da giocatore di pallone, si sta trasformando in giocatore di calcio. Apprezzabile in fase di ripiegamento e di pressing quando il pallone lo hanno gli altri. Segna un gol importante che incoraggia la Roma a chiudere anzitempo la contesa.

Pellegrini 7,5 – Si scrolla di dosso qualche scoria iniziale, svestendo i panni del semplice centrocampista offensivo e indossando quelli di ‘Lorenzo il magnifico’. Conquista il rigore del vantaggio e offre due palloni illuminanti a Kluivert e Dzeko per le reti del 2-0 e del 3-0. Assist-man con pochi eguali nella storia recente del club

Zaniolo 6,5 – Strappi e giocate delle sue, nel consueto repertorio del giovane trequartista, che viene atterrato ad un passo dalla rete del vantaggio, ma Hategan evidentemente dormiva. Nella ripresa cerca a tutti i costi la gioia personale, quando in un paio d’occasioni poteva essere più altruista.

Dzeko 7 – Due partite dopo la sosta, due gol. Quelli che erano mancati per un lungo periodo anche nelle vittorie importanti della Roma incerottata di un mese fa. Trasforma in rete con un controllo da campione e un tocco sotto dolcissimo il tris che mette in ghiaccio il risultato, giostrando spesso anche da trequartista. Fonseca gli risparmia 20 minuti, con testa rivolta già a Verona

Fonseca 7 – Era un’altra prova di maturità per la sua Roma e l’esame è stato superato a pieni voti. La Roma in Turchia non aveva mai vinto nella sua storia, tanto meno segnato tre gol. Nella serata con più pressione da quando siede sulla panchina giallorossa, preparazione – sviluppo – gestione dei cambi appaiono decisamente perfetti.

Under 6
Mkhitaryan 6,5
Spinazzola 6

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