Benevento, le streghe provano a fare il miracolo

Benevento, le streghe provano a fare il miracolo

SHARE

C’è una squadra che, in qualche modo, ha attirato la simpatia trasversale di tutto il calcio italiano. Il Benevento, al suo esordio in Serie A, sembrava destinato ad una stagione anonima, passando alla storia solo per il record negativo di punti nella massima serie. Dopo un inizio drammatico, nel quale i giallorossi hanno collezionato 14 sconfitte consecutive, arriva il primo punto contro il Milan, in casa, quando il secondo portiere Alberto Brignoli, al 95′, infila di testa il collega Donnarumma e impatta sul 2-2. Tra il 30 dicembre ed il 6 gennaio arrivano due vittorie consecutive, sempre tra le mura amiche del “Ciro Vigorito”, che riportano entusiasmo in una piazza oramai rassegnata alla retrocessione.

LAVORI IN CORSO. Durante la sessione invernale di mercato, approfittando anche della sosta, la presidenza mette mano al portafogli portando in Campania alcuni calciatori per rinforzare una rosa non certo profonda, con nomi che hanno trascorsi internazionali di primissimo livello. Bacary Sagna, ad esempio, terzino destro con 285 presenze nell’Arsenal e 86 nel Manchester City, ha accettato il Benevento per rilanciare la sua carriera, anche se è ancora in attesa di esordire. C’è il brasiliano Sandro, 106 gare con la maglia del Tottenham, preso in prestito dai turchi dell’Antalyaspor, che ha esordito il 28 gennaio e che nella gara contro il Napoli di domenica scorsa ha vestito la fascia di capitano, alla sua seconda presenza. Tra i pali, ceduto Belec alla Samp, arriva Christian Puggioni, proprio dai blucerchiati, che esordisce nella sconfitta interna contro il Napoli subendo 2 gol. Il difensore francese Jean-Claude Billong, arrivato dall’NK Maribor, ha già messo assieme 3 presenze con 225′. Interessante l’arrivo in prestito del trequartista Filip Djuricic, anche lui preso dalla Samp, con 3 presenze e 128′ giocati. Spesa europea anche per quanto riguarda l’attacco, reparto nel quale sono arrivati due calciatori con esperienza. Cheick Diabaté, ad esempio, vanta 37 presenze e 15 gol con la Nazionale del Mali, in attesa di debuttare agli ordini di mister De Zerbi. Il tecnico ha avuto modo di schierare, per 3 gare di fila e per tutti i 90 minuti, anche Guilherme, preso a titolo gratuito dal Legia Varsavia. Insomma, un enorme giro di calciatori per cercare di ridare vigore ad una squadra dal destino forse segnato, che però non vuole lasciare alla Serie A un ricordo totalmente negativo, cercando di mettere in difficoltà chiunque per poi tirare le somme alla fine di una stagione che tutto vuol essere tranne che stregata.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.