“Se arriva seconda, la Roma ha fatto il suo in campionato, perchè la Juve è più forte.”
Queste le parole di Zibi Boniek ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5 FM, nella trasmissione “1927 la storia continua”. Sul momento della Roma e la scelta del ritiro a singhiozzo, il presidente della Federazione Polacca risponde: “La sconfitta contro il Milan è stata una brutta cosa, perchè la Roma doveva fare molto di più. La Roma deve cambiare molto quest’estate, deve fare scelte coraggiose. Forse doveva fare di più in Champions e poteva andare avanti in Europa League, il secondo posto in campionato è l’obiettivo minimo, ma far meglio della Juve era quasi impossibile, sono superiori, anche sul piano dell’operatività, a Torino il Presidente c’è, è presente e opera con i suoi dirigenti parlando di calcio, qui a Roma il direttore sportivo è lasciato a se stesso, il Presidente è lontano e mi sembra che si parli meno di calcio e più di altre questioni, come lo stadio.
“Nel calcio ad alti livelli – prosegue l’ex campione di Juventus e Roma – conta la continuità, è vero che tra Roma e Juve ci sono grosse distanze, ma se guardiamo le milanesi rispetto alla Roma c’è un divario enorme. La Roma deve arrivare seconda e con quei ricavi costruire una grande squadra, dove le individualità vengono messe a disposizione del gruppo, con gente di personalità, la Roma come parco giocatori forse ha qualcosa di meno della Juve, ma Tevez, pur essendo straordinario, fa parte di un contesto di gioco amalgamato, da noi invece ci sono giocatori che vengono esaltati, si parla dei singoli e non della squadra”.
Sul presunto interessamento della società giallorossa per acquisire il Korona Kielce? “Non so assolutamente niente, è una squadra di metà classifica del campionato polacco di massima serie, non versa in condizioni economiche negative, anzi, c’è una sorta di azionariato popolare, la Roma vorrà certamente creare un legame per avere una squadra satellite, magari può servire per piazzare giocatori e farli crescere, visti i legami del campionato polacco con
Su Mateuzs Holownia, terzino classe 98′ del Legia Warsavia, giovane accostato alla Roma, Boniek conclude: “E’ un giovane ragazzo, che non è neanche titolare del Legia, potrà giocare con la Roma tra 5 anni. Lo conosco perchè fa parte delle nazionali giovanili, ma oggi come oggi è un investimento che si potrebbe realizzare tra qualche anno”
