TRIGORIA LIVE – Queste le parole di Bruno Peres in conferenza stampa, espresse in occasione della sua presentazione ufficiale:
Le tue prime impressioni giallorosse?
“Sono contentissimo, mi hanno abbracciato e ricevuto molto bene qua. Sono contentissimo di arrivare in una grande squadra come la Roma. Ho parlato un po’ con il mister della tattica e di come posso comportarmi giocando a 4. Per me non è un problema giocare a 4 o 5. Mi ha chiesto di lavorare e migliorare sempre che è proprio quello che ho sempre in testa”
Perché hai scelto la Roma?
“Guarda non sapevo di tutte le squadre che avevano un mio interesse per me. Sono andato in vacanza e non ho saputo niente. Il mio agente ha lavorato e quando mi ha detto che aveva chiuso con la Roma ero contentissimo perché sapevo che è una grande squadra che mi darà la possibilità di crescere. Possiamo vincere lo scudetto e per me sarà importante giocare la Champions con una maglia così importante”
Il direttore ha ricordato che sei sempre piaciuto alla Roma. Dopo il giorno che è arrivato Ventura in visita a Trigoria è stata accelerata la trattativa: ci ha messo una buona parola lui?
“Sono contento di far felice le persone per come gioco. Non posso dire al 100%, però credo che una parola in più di Ventura mi abbia aiutato, avrà parlato bene e mi avrà aiutato a fare questo salto di qualità”
L’infortunio di Mario Rui ha accelerato la trattativa per te? Sei pronto a giocare anche a sinistra?
“Come ho detto prima io non ho saputo niente della trattativa. Sono andato a dormire e quando mi sono svegliato avevo 50mila chiamate perse e mi dicevano di andare a Roma per andare a firmare il contratto. Era un momento che aspettavo da tanto tempo. Finalmente siamo riusciti a chiudere bene e ora speriamo di poter chiudere alla grande. Posso giocare a sinistra, per me giocare a destra o a sinistra è uguale”
Sei pronto per esordire con l’Udinese?
“Sono a posto, al 100%. Ho fatto il ritiro con il Toro e ho anche giocato una partita. Sarò a disponibilità del mister se mi vorrà far giocare contro l’Udinese. Potrò stare in campo o in panchina per aiutare la Roma contro l’Udinese”
Cosa hai pensato quando sei stato acquistato dalla Roma? Ti ispiri a Maicon? Per questo hai scelto la 13?
“La trattativa è andata veloce veloce, sono andato a dormire come calciatore del Toro e mi sono svegliato come calciatore della Roma. Sono contentissimo di stare qua ed indossare questa maglia. Ho preso la 13 non solo per Maicon, che è un idolo per me, io volevo la 33 che avevo già avuto e che qui ce l’ha un amico come Emerson, con cui ho già giocato. Comunque non è importante il numero ma quello che farò qui in campo”
Senti il peso dell’eredità di Cafu?
“E’ un grande piacere stare qui anche perché mi ricordo di Cafù e Maicon che sono due grandi giocatori che per me sono dei modelli. Voglio fare come loro due e mi aspetto di fare la mia storia qui dentro”
Puoi garantire anche una copertura a centrocampo sia a destra sia a sinistra in un 352?
“Sì. Per me la cosa più importante è aiutare la Roma indipendentemente dal ruolo, ho già giocato a 3, a 4, a 5, a centrocampo, terzino, mediano… Per me non c’è problema, voglio fare bene e aiutare la Roma, che è la cosa più importante per me.”
