IL TEMPO (M. DE SANTIS) – Comunque vada una festa è assicurata. Benvenuti all’Olimpico, per una notte ombelico del mondo pallonaro e crocevia dei destini tricolori e di volata Champions. L’uscita di un 1, di una X o di un 2 sulla ruota di Roma-Milan deciderà solo chi e cosa potrà festeggiare. Una notte al quarto posto per i giallorossi, un diciottessimo scudetto atteso sette anni per i rossoneri: alla fine si brinderà, ma solo da una parte. Per scoprire da quale delle due sono più di 60mila – possibile che nelle prossime ore venga dichiarato il tutto esaurito – coloro che si sono dati appuntamento all’Olimpico, la solita fiumana romanista per le occasioni che contano e quasi 10mila milanisti pronti alle celebrazioni scudettistiche. Stadio pieno come un uovo dappertutto: tribuna stampa al limite dell’overbooking (più di 400 giornalisti accreditati con una buona rappresentanza estere) e un parterre nelle tribune Autorità e d’Onore che si preannuncia davvero «de roi» con politici, ministri, personalità e vip di ogni tipo. Silvio Berlusconi ha fatto sapere che non ci sarà, ma la figlia Barbara invece si accomoderà in tribuna non tanto lontana da Rosella Sensi. Roma-Milan sarà anche una questione di quote rosa
