Calcio estero, l’Atletico Madrid è campione di Spagna

Calcio estero, l’Atletico Madrid è campione di Spagna

SHARE

LIGA

atletico_de_madrid_campeon_17may2014L’Atletico Madrid è campione di Spagna per la decima volta nella sua storia. In un Camp Nou gremito in ogni ordine di posto, la squadra di Simeone affrontava il Barcellona: l’imperativo per i padroni di casa era vincere, ma la “finale scudetto” è terminata 1-1, risultato che ha permesso ai colchoneros di tornare a vincere la Liga dopo 18 anni. Cornice stupenda, colori blaugrana ovunque: i tifosi del Barça hanno provato in tutti i modi a spingere i propri beniamini alla vittoria, ma Messi e compagni si sono ritrovati di fronte una squadra tutta grinta e cuore, che neppure gli infortuni di Diego Costa prima (a rischio la sua presenza nella finale di Champions) e Arda Turan poi hanno messo in ginocchio.

Diego_Simeone-Atletico_de_Madrid-Liga_Espanola_PREIMA20140517_0095_32Simeone è riuscito a trasmettere il proprio carisma ai suoi giocatori, pronti a tutto per lui: un legame forte, intenso, strettissimo, come testimoniano gli abbracci ai due infortunati, scoppiati a piangere dopo l’uscita dal campo: atteggiamento da grande condottiero, un vero leader, amato dalla gente e dai suoi stessi giocatori, capaci di rialzare la testa dopo il gol (stupendo) di Alexis Sanchez al 34°. Si aspettava il tracollo psicologico degli ospiti, invece i colchoneros chiudono in avanti la prima frazione di gioco, senza però trovare la via del pareggio. Pronti via nella ripresa e il copione non cambia, Atletico all’arrembaggio: il clamoroso palo di Villa è solo il preludio a ciò che accadrà un paio di minuti più tardi. 49° minuto, angolo dalla destra di Gabi, Godin stacca più alto di tutti e impatta di testa la sfera con una violenza inaudita: Pinto battuto, è il gol del pareggio. Godin è letteralmente salito in cielo per colpire il pallone. Palla al centro, tutto da rifare per il Barcellona. Il Tata Martino al 62° getta nella mischia Neymar, risparmiato perché non al meglio; gol annullato per fuorigioco a Messi, che poi calcia sulla barriera una punizione da ottima posizione. Dentro anche Xavi, tenuto inspiegabilmente a riposo a vantaggio di Fabregas. Il forcing dei padroni di casa trova però un muro davanti. Finisce 1 a 1. Dopo 10 anni Simeone pone fine al dominio targato Barça-Real.

 

Risultati 38^ e ultima giornata:

REAL SOCIEDAD-VILLARREAL 1-2

REAL MADRID-ESPANYOL 3-1

ALMERIA-ATHLETIC BILBAO 0-0

BARCELLONA-ATLETICO MADRID 1-1

OSASUNA-BETIS SIVIGLIA 2-1

RAYO VALLECANO-GETAFE 1-2

VALLADOLID-GRANADA 0-1

MALAGA-LEVANTE 1-0

SIVIGLIA-ELCHE 3-1

VALENCIA-CELTA VIGO 2-1

 

Classifica finale:

  1. ATLETICO MADRID 90 punti
  2. BARCELLONA 87
  3. REAL MADRID 87
  4. ATHLETIC BILBAO 70
  5. SIVIGLIA 63
  6. VILLARREAL 59
  7. REAL SOCIEDAD 59
  8. VALENCIA 49
  9. CELTA VIGO 49
  10. LEVANTE 48
  11. MALAGA 45
  12. RAYO VALLECANO 43
  13. GETAFE 42
  14. ESPANYOL 42
  15. GRANADA 41
  16. ELCHE 40
  17. ALMERIA 40
  18. OSASUNA 39
  19. VALLADOLID 36
  20. BETIS SIVIGLIA 25

 

 

Classifica marcatori finale (prime posizioni):

  1. Cristiano Ronaldo (Real Madrid) 31 gol
  2. Leo Messi (Barcellona) 28
  3. Diego Costa (Atl. Madrid) 27

 

 

Verdetti:

–         Atletico Madrid campione di Spagna;

–         Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid in Champions League;

–         Athletic Bilbao al preliminare di Champions League;

–         Siviglia, Villarreal e Real Sociedad in Europa League;

–         Osasuna, Valladolid e Betis Siviglia retrocesse in Liga Adelante.

 

 

LIGUE 1

3849577_psg-tropheeIl Paris Saint Germain chiude alla grande la stagione sconfiggendo per 4-0 il Montpellier (Lavezzi, Ibra, Lucas e Rabiot). L’ultima giornata era decisiva per l’Europa e per la lotta salvezza: il Lille espugna il campo del Lorient (1-4) e si qualifica per i preliminari di Champions, rendendo vana la vittoria del Saint Etienne (3-1 sull’Ajaccio); vincono sia il Lione (0-1 a Nizza), sia il Marsiglia (1-0 sul Guingamp): in Europa League va il Lione. Per quanto riguarda la lotta per non retrocedere, vero e proprio drammatico spareggio tra Sochaux e Evian: i padroni di casa dovevano obbligatoriamente vincere, ma non c’è stata storia: 0-3, Sochaux che raggiunge in Ligue 2 Valenciennes e Ajaccio.

 

Risultati 38^ e ultima giornata:

BASTIA-NANTES 0-0

LORIENT-LILLE 1-4

MARSIGLIA-GUINGAMP 1-0

MONACO-BORDEAUX 1-1

NIZZA-LIONE 0-1

PARIS SAINT GERMAIN-MONTPELLIER 4-0

REIMS-RENNES 1-3

SOCHAUX-EVIAN 0-3

SAINT ETIENNE-AJACCIO 3-1

TOLOSA-VALENCIENNES 3-1

 

Classifica finale:

  1. PARIS SAINT GERMAIN 89 punti
  2. MONACO 80
  3. LILLE 71
  4. SAINT ETIENNE 69
  5. LIONE 61
  6. MARSIGLIA 60
  7. BORDEAUX 53
  8. LORIENT 49
  9. TOLOSA 49
  10. BASTIA 49
  11. REIMS 48
  12. RENNES 46
  13. NANTES 46
  14. EVIAN 44
  15. MONTPELLIER 42
  16. GUINGAMP 42
  17. NIZZA 42
  18. SOCHAUX 40
  19. VALENCIENNES 29
  20. AJACCIO 23

 

 

Classifica marcatori finale(prime posizioni):

  1. Zlatan Ibrahimovic (PSG) 26 reti
  2. Gignac (Marsiglia), Aboubakar (Lorient), Ben Yedder (Tolosa), Cavani (PSG) e Kalou (Lille) 16
  3. Lacazette (Lione) 15

 

 

Verdetti:

–         Paris Saint Germain campione di Francia;

–         Paris Saint Germain e Monaco in Champions League;

–         Lille al preliminare di Champions League;

–         Saint Etienne, Lione e Guingamp (vincitore Coppa di Francia) in Europa League;

–         Sochaux, Valenciennes e Ajaccio retrocesse in Ligue 2.

NO COMMENTS

Comments are closed.