CGR EDITORIAL Fiorentina-Roma, destini incrociati fra nostalgie e grandi ex

CGR EDITORIAL Fiorentina-Roma, destini incrociati fra nostalgie e grandi ex

SHARE

as roma montella juventusLa lotta per la Champions, gli ottavi di finale di Europa League, Salah – prima potenziale nuovo acquisto giallorosso, poi affare insperato ma realizzato dai viola con la cessione di Cuadrado- , i voli dell’areoplanino sotto la Sud, i ricordi dei tanti ex: Fiorentina-Roma è una gara sempre dal fascino particolare, dove ad incrociarsi non sono – solo – i destini delle due squadre nella doppia sfida europea, ma anche tante storie che si intersecano fra nostalgie, rivincite e sentimenti contrastanti.

ROMA FIORENTINAN prima giornata Camp. 2014/2015Per Vincenzo Montella ad esempio sarà, come sempre, una partita dal sapore speciale: lui che si è consacrato all’ombra del Colosseo, vincendo a suon di gol decisivi lo Scudetto del 2001, che ha concluso poi la carriera da calciatore in giallorosso iniziandone un’altra da allenatore, lanciato per 4 mesi in Serie A e poi  abbandonato precocemente da una dirigenza poco lungimirante.

Oggi guida la Fiorentina e un mese e mezzo fa ha centrato la prima vittoria da allenatore –su dieci incroci – contro la Roma: il 2-0 all’Olimpico di Coppa Italia firmato Mario Gomez, che giovedì non ci sarà a causa dell’ennesimo infortunio, come Babacar, Pepito Rossi, Diamanti e Gilardino non inseriti erroneamente nella lista Uefa a gennaio.

E’ emergenza attacco per la viola che ritroverà a centrocampo le geometrie di Borja Valero e Pizarro (altro ex gentilmente donato anzitempo alla Fiorentina e a Pradè tre anni fa, quando a Trigoria credevano che il cileno fosse sulla soglia del ritiro), mentre è da verificare Savic, che potrebbe sedersi in panchina lasciando spazio al duo Gonzalo-Basanta, per il riacutizzarsi di un problema muscolare già avvertito contro l’Inter.

Nella Roma c’è invece l’allarme Totti: proprio nel momento più critico dei suoi quasi due anni di gestione, Garcia rischia di perdere il suo capitano, l’uomo intorno al quale ha costruito la primordiale idea di gioco di una Roma che l’anno scorso ha impressionato l’Europa e che quest’anno invece sta impressionando i suoi tifosi in negativo, esasperati ormai dopo 2 mesi di mediocri risultati in tutte le competizioni.

Il capitano giallorosso, costretto a giocare a 39 anni quasi tutte le partite del 2015 senza mai potersi fermare – salvo che in Roma-Parma – ha rimediato un risentimento muscolare al flessore della coscia destra, che molto probabilmente lo terrà fermo ai box per il match del Franchi.

ROMA FIORENTINAN prima giornata Camp. 2014/2015Garcia a Firenze darà vita all’ennesima rivoluzione tecnica della stagione: dentro Skorupski – portiere di Coppa- al posto di De Sanctis, in difesa sopravvive solo Manolas, ritornano Torosidis, Yanga Mbiwa e Holebas.

A centrocampo sicuro del posto Radja Nainggolan che salterà il match di lunedì in campionato contro la Samp per squalifica, al suo fianco quasi certamente giostreranno De Rossi e Pjanic, risparmiati a Verona col Chievo.

Davanti Ljajic (altro ex di giornata ed esploso in maglia viola sotto l’egida di Montella) guiderà un reparto dalle polveri bagnate – vista l’enorme difficoltà di fare gol della squadra giallorossa  negli ultimi mesi – con Iturbe, Florenzi e Gervinho che si giocheranno al fotofinish i due posti vacanti.

 

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.