Vince ancora la Roma di Champions, centrando a Mosca, nella quarta giornata, il terzo successo consecutivo nel Girone G ed ipotecando seriamente il passaggio agli ottavi di finale. Contro il CSKA i giallorossi tornano ad essere squadra viva, nonostante fiocchino le occasioni che nessuno riesce a concretizzare per mettere definitivamente in ghiaccio il risultato. A differenza del campionato, però, si vede la reazione e la presenza mentale, anche dopo il gol del pareggio subito c’è sempre voglia di aggiustare le cose, vitalità che latita ormai in maniera cronica nella Serie A. Ma, se c’è una costante positiva di questa parte di stagione, certamente è Lorenzo Pellegrini.
Dopo un inizio non certo indimenticabile, le prestazioni del numero 7 si stanno elevando all’ennesima potenza, con giocate di grande spessore tecnico e determinazione di chi ha voglia di emergere. Al 4′ scodella al centro un calcio d’angolo preciso sul quale Manolas si avventa di testa e porta in vantaggio i suoi. Continua poi ad esser presente a tutto campo, cattura e gestisce un’infinità di palloni, completando il 74% dei 23 passaggi tentati. Soprattutto, al 58′, ha il grande merito di siglare la rete del definitivo 1-2, a pochissimi minuti dal pareggio russo, mandando di sinistro il pallone sotto il corpo di Akinfeev, gol per la verità viziato da un netto fuorigioco. Oramai titolare inamovibile sembra aver trovato il suo habitat naturale da trequartista, riuscendo a sfoggiare tutte le sue doti tecniche e fisiche, essendo uno dei primissimi ad iniziare la fase di pressing. Se continua così, la Roma ha trovato una certezza per il futuro.
Voto: 7.5
