Defrel day, il primo giorno

Defrel day, il primo giorno

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Corriere dello Sport (F.Guerrieri) – L’ hanno cercato e ricercato. Seguito, rincorso, trattato. Si era allontanato, poi riavvicinato. E alla fine hanno chiuso. Gregoire Defrel è un nuovo giocatore della Roma. Ora sì. Manca solo l’ufficialità, intanto ieri l’attaccante francese ha vissuto la prima giornata giallorossa. Vipiteno-Roma, quasi cinque ore di viaggio. Della speranza? Sì, ma soprattutto delle certezze. Quella di giocare nella Roma e ritrovare ancora Di Francesco in panchina. L’allenatore con il quale ha giocato le sue migliori stagioni e che l’ha voluto in questa nuova avventura giallorossa. Il tecnico ha già spiegato che «sarà il vice Dzeko», ma sa anche che nel suo 4-3-3 il francese può essere un’alternativa importante agli esterni d’attacco.

LE CIFRE – Trattativa infinita iniziata con cappott i e guanti nell’inverno scorso e conclusa in questi giorni. L’altro ieri era arrivato un altro indizio della chiusura dell’affare: Bucchi non ha portato Defrel neanche in panchina nella prima amichevole precampionato del Sassuolo. Destino già scritto, trattativa chiusa: prestito oneroso a 5 milioni di euro con riscatto obbligatorio fissato a 15 milioni e 3 di bonus (complicati da raggiungere). Contratto da cinque anni già pronto sulla scrivania, ingaggio intorno ai 2 milioni di euro.

L’ADDIO – Nessun dubbio, tutto fatto. Bagagli chiusi, si parte. In valigia tanta voglia di stupire e sfruttare al massimo l’opportunità di giocare in una grande squadra come la Roma. Non c’è più spazio per la maglia neroverde del Sassuolo, ormai Defrel è un giocatore giallorosso. Ieri partenza alle 12.30 da Vipiteno dove il suo (ormai) ex club era in ritiro e arrivo a Sassuolo: lì ad aspettarlo c’era il suo procuratore Giampiero Pocettache l’altro ieri ha chiuso definitivamente l’operazione con la Roma.

PRIME PAROLE – Dettagli sistemati anche con il Sassuolo e viaggio in macchina verso la capitale. Poco prima delle 20 l’arrivo a Trigoria insieme all’agente Pocetta per fare un giro nel centro sportivo giallorosso, dove ad aspettarlo c’erano Monchi e Baldissoni. Maglia nera, pantaloncini dello stesso colore e sciarpa giallorossa tra le mani. Sul viso il sorriso di chi ce l’ha fatta: «Forza Roma – sono le sue prime parole da giocatore giallorosso – sono molto contento e non vedo l’ora di iniziare quest’avventuraDi Francesco? Ancora non ci siamo parlati». Poche parole, tanta voglia di stupire. Perché Defrel vuole parlare con i fatti, sul campo. Ieri intanto l’attaccante ha concluso la prima giornata giallorossa a cena con il direttore generale e il ds Monchi.

LE VISITE E IL VOLO – Prima di scendere in campo, però, il giocatore dovrà pazientare ancora un po’. Oggi sarà il giorno delle visite: il giocatore è atteso alle 9 Villa Stuart per sottoporsi ai test medici. Gli Stati Uniti chiamanoDifra lo aspetta a Boston. Biglietto già pronto: Gregoire raggiungerà il resto della squadra con il volo delle 15.20 insieme a Baldissoni e all’altro acquisto Cengiz Ünder

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