DI FRANCESCO: “Formazione top secret, voglio tutti concentrati. Importante vincere domani. Peres...

DI FRANCESCO: “Formazione top secret, voglio tutti concentrati. Importante vincere domani. Peres e Schick probabilmente titolari. Con Monchi totale condivisione”

SHARE

CONFERENZA STAMPA – Alla vigilia di Chievo Verona-Roma, queste le dichiarazioni in sala stampa di mister Eusebio Di Francesco:

Ieri Monchi ha detto che commenterà il girone di Champions dopo Chievo-Roma. E’ uno step importante anche per lei?
“Effettivamente dopo una qualificazione in Champions arriva una partita delicata, dove dobbiamo portare a casa i tre punti. Una trasferta difficile, sapete quanto sia ostico il Chievo, il Napoli lo sa perchè ha pareggiato lì. Dobbiamo tornare a vincere in trasferta dopo il pareggio di Genova, non è una tappa decisiva, ma sicuramente importante”

Da martedì a domenica, questo tempo può incidere sulle sue scelte di formazione?
“In questa gara la formazione è molto riservata, per tenere tutti i ragazzi attenti. Non dobbiamo abbassare la guardia, non sanno neanche loro chi giocherà, terrò nascosta la formazione fino a domani mattina, perchè tutti devono sentirsi importanti e pronti per giocare”

Dzeko e Kolarov?
“Vedremo. Potrebbero rigiocare, non c’è effettivamente l’esigenza di farli riposare tutti, ma potrebbero anche fermarsi. Abbiamo avuto 5 giorni per recuperare, devo verificare solo le condizioni di Florenzi e Perotti che ieri non si sono allenati col gruppo, tutti gli altri si sono allenati al meglio”

Schick può partire dall’inizio?
“Non ti dico che gioca, ma è pronto per giocare dall’inizio, al contrario delle scorse gare, ora è pronto. Non so ancora in che ruolo, ma potrebbe giocare dall’inizio”

A che punto è la sua Roma? A che livello può ambire?
“Il fatto di essere competitivi a livello strutturale è la base per esserlo a livello tecnico, condivido pienamente il pensiero del Presidente e lo stadio in questo senso è fondamentale. Noi dobbiamo ancora dimostrare tanto, siamo in crescita, abbiamo fatto risultati importanti ma non bastano per dimostrare di essere diventati importanti a livello nazionale ed europeo. Siamo sulla strada giusta, ma non dobbiamo fermarci. La nostra crescita passa anche dal fatto che i nostri calciatori devono sentirsi tutti importanti, io devo mantenere coerenza, dire le cose e farle”

Cosa ha convinto Monchi a sceglierla?
“Non me l’ha mai detto, nonostante parliamo tanto. Credo cercasse un allenatore che ha un metodo, non chi dice tanto e poi fa poco. Credo di essere stato diretto, chiaro, sincero in quell’incontro, me stesso, cercando di trasmettere la mia filosofia, che ritengo importante per costruire qualcosa”

Pellegrini è tornato ai suoi livelli con la Spal, è pronto per giocare domani titolare?
“Nainggolan e Strootman stanno molto bene, Pellegrini benissimo, sceglierò domani. Ha fatto una grande prestazione, condita dal gol, come accaduto per Kevin, che è tornato ad avere fiducia e certezze, il gol psicologicamente da tanto anche ai centrocampisti. Lorenzo è in grande crescita può partire dall’inizio o a gara in corso. Non dirò mai la formazione oggi, voglio tutti sul pezzo”

Lei quanto pensa che la crescita internazionale possa aver influito sulle scelte di rinnovo dei giocatori?
“Tanti giocatori hanno ambito e ambiranno a venire alla Roma. Il fatto che abbiano rinnovato non mi meraviglia per niente, chi lo ha fatto è molto integrato in questa squadra, vuole portare a casa risultati importanti qui. Non parlo mai di queste cose con la società, non faccio la formazione in base a chi ha più anni di contratto, ma solo per le qualità e per chi ritengo opportuno scenda in campo”

Non parla mai di Scudetto, vuole concentrazione e ricorda che qui ci si accontenta spesso. Allegri intanto cita sempre la Roma. Chi di voi due bluffa?
“Lui parla benissimo degli altri, ma ha vinto tantissimo. Noi non abbiamo vinto nulla in questi anni, è chiaro che debba essere cauto. Chi non vorrebbe vincere? Non siamo primi come l’Inter, siamo dietro, stiamo rincorrendo, la Roma lo scorso anno ha rincorso, ha portato un ottimo secondo posto, ma non si è vinto niente. Sono cauto perchè questo ambiente ha bisogno più dei pompieri che degli incendiari. Noi dobbiamo infiammare la gente con le prestazioni, la voglia di vincere sempre e fare gol agli avversari, ma questo non è sintomo sempre di vittoria finale. Io sono cauto, hai detto giusto”

11 punti raccolti, primo posto in Champions. Cosa è cambiato nel volto internazionale della Roma?
“Non lo so, non ho vissuto gli anni precedenti e non posso giudicare. I numeri dicono questo, mi fa piacere, ma abbiamo fatto qualcosa di importante, non dobbiamo accontentarci. Chiunque affronteremo dovremo sapere di essere bravi e di avere la consapevolezza di fare meglio di quanto mostrato finora”

Che metodo ha visto in Monchi? Che differenze ha trovato rispetto ad altri ds? Per chi tiferà in Juve-Inter?
“Ho conosciuto tanti direttori bravi, ma ho allenato squadre medio piccole come ad esempio Sassuolo e Lecce in A. Monchi ha una conoscenza dei giocatori a livello internazionale impressionante. Ragioniamo sempre insieme delle qualità dei giocatori, anche quando parliamo di mercato, visto che leggo tanti nomi già accostati alla Roma, sappiate che sceglieremo sempre giocatori che piacciono al direttore e a me, una condivisione che abbiamo impostato sin dall’inizio. Mi piace il suo modo di fare, la sua presenza quotidiana dentro la squadra, il fatto di ascoltare sempre le mie impressioni e quelle dello spogliatoio. Su Juve-Inter spero nel pareggio, anche se la Juve in casa è difficilissima da affrontare, sarà una bella partita che ci godremo in tv”

Emerson Palmieri è pronto per giocare dal 1′?
“Più Schick, ma Emerson è in crescita, si sta allenando molto bene, valuterò. Schick si sta allenando al massimo, come Emerson, ma ha dato qualche risposta in più rispetto al brasiliano. Entro 10 giorni lo vedrete titolare sicuramente”

Bruno Peres?
“Dopo Madrid abbiamo fatto tre partite, con molta probabilità giocherà dall’inizio domani, è tornato visibile sui radar. Sono scelte ovviamente, ho lui e Florenzi, una partita lui era indisponibile, ho fatto delle scelte e in base a quello che vedevo ho fatto delle scelte. Molto probabilmente domani sarà titolare”

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.