Conferenza stampa di vigilia per Eusebio Di Francesco. Queste le dichiarazioni del mister giallorosso a poco più di 24 ore dalla partita contro il Crotone:
La Roma, nonostante i tanti cambi e le rotazioni dietro, ha numeri importanti in difesa, con in trasferta 0 gol subiti. Un segnale che i meccanismi sono efficaci…
“Significa che dobbiamo migliorare in casa. Non si lega solo ai 4 difensori, ma un concetto di squadra dove quando siam bravi a indirizzare una giocata riusciamo tutti a difendere meglio”
A che punto sono Schick e Karsdorp?
“Karsdorp giocherà titolare, Schick deve proseguire il suo percorso di crescita”
Contro Napoli e Torino si è creato poco in area di rigore avversaria. Deve migliorare il pressing verso l’area avversaria, il coraggio dei centrocampisti di entrare in area di rigore, degli esterni di puntare?
“La Roma è la squadra che fa più duelli uno contro uno e li vince, qui bisogna dare continuità. La seconda che fa più cross verso dopo l’area, bisogna migliorare a supportare l’azione con centrocampisti ed esterni, riempire l’aria di rigore. Contro il Torino abbiamo sbagliato qualcosa di troppo negli ultimi passaggi; non è stata una vittoria sporca come quella contro l’Atalanta, questa è costruita più sul gioco e sulla mentalità. Contro il Napoli abbiamo preso un palo e una traversa nella ripresa, col Chelsea abbiamo creato tantissimo. La squadra poteva far meglio davanti nell’ultima settimana, ma siamo stati più solidi”
Kolarov e Dzeko possono riposare?
“Credo che in questo momento nessuno dei due resterà in panchina. Dal punto di vista fisico e mentale, dell’atteggiamento possono dare ancora qualcosa, poi col Bologna ci penserò”
Per quanto riguarda il turnover lei è abituato a pensare giornata dopo giornata o è già proiettato alla partita contro il Chelsea?
“Io cerco sempre di mettere in campo la formazione, a seconda di varie caratteristiche. Ora l’obiettivo è prendere 6 punti nelle prossime due partite. Vi assicuro che non saranno sfide facili, oggi penso solo al Crotone”
Un pensiero sugli adesivi antisemiti? Non c’è una componente di responsabilità anche delle società nel mancato allontanamento di queste persone?
“Credo ci siano gli organi competenti. È assurdo oggi parlare di antisemitismo. Come uomo mi sento Anna Frank, ritengo sia un’assurdità”
Schick in questo momento giocherebbe nel ruolo di Nainggolan e Gerson, oppure sta pensando di collocarlo di fianco a Dzeko?
“Schick prima di tutto deve trovare una condizione adeguata, poi può giocare in qualsiasi ruolo. Potrebbe essere una sorpresa la sua posizione, ma non deve cambiare la mentalità di gioco di questa squadra. Si sta allenando con noi con continuità, non è al top, però pian piano lo metteremo dentro, è un valore aggiunto”
Con i ritorni di Karsdorp e Defrel, dove giocherà Florenzi?
“Ha dimostrato di poter giocare sia avanti che dietro, dipenderà dal tipo di partita. Ha giocato tanto rispetto a quanto si pensava, sono contentissimo del suo rendimento. Fa fatica ancora a supportare una gara dopo l’altra, ma lo farò giocare in base alle caratteristiche dell’avversario”
Che ne pensa dell’iniziativa di Lotito di portare i tifosi ad Auschwitz? Quando rientrano Fazio e Manolas?
“Fazio sarà valutato oggi, potrebbe essere convocato. Ieri non si è allenato, vedremo oggi che risposta darà e poi valuteremo. Manolas vogliamo recuperarlo per la sfida al Chelsea, il suo ritorno è previsto tra Firenze e la partita di Champions. Quella di Lotito è un’iniziativa bellissima, se posso ci andrò anch’io”
Oggi fa 4 mesi alla guida della Roma. Qual è il voto che si dà finora? A che punto è la Roma di Di Francesco?
“Sono contento e soddisfatto di quello che mi sta dando la squadra. Siamo cresciuti tantissimo e questa per me è la cosa più importante. 4 mesi per me non sono niente, domani c’è un’altra partita importante e dobbiamo cercare continuità, cosa che non sempre si è vista. Voti non ne do, sono soddisfatto ma non mi accontento”
Quanti margini di miglioramento ha questa squadra?
“Si può essere continui. A volte ci fermiamo e non aggrediamo iin avanti come dovremmo. Manca ancora qualcosa, mancano ancora giocatori che non sono entrati perfettamente nei meccanismi. L’esempio è Karsdorp che sta rientrando, ma non ha ancora assimilato determinati concetti come gli altri, come ad esempio ha fatto Moreno”
C’è la possibilità di vedere insieme De Rossi e Gonalons?
“C’è stata la possibilità di farlo insieme contro il Napoli, poi non l’ho più fatto. Ad oggi dico no, domani neanche”
Domani potrebbe essere la partita giusta per vedere uno tra Gerson e Under?
“Potrebbe, magari tutti e due insieme”
