DI FRANCESCO: “Non sottovalutiamo il Benevento. Gonalons e Dzeko dal 1′, Nainggolan...

DI FRANCESCO: “Non sottovalutiamo il Benevento. Gonalons e Dzeko dal 1′, Nainggolan spero sabato. Zemaniano? No Di Franceschiano” (VIDEO)

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CONFERENZA STAMPA – La Roma sarà di scena domani, nell’anticipo della quinta giornata, in casa del Benevento alle ore 18. Oggi è quindi tempo della consueta conferenza stampa pre partita per l’allenatore giallorosso, Eusebio Di Francesco. Queste le sue dichiarazioni ai cronisti presenti:

La partita con il Verona le ha dato conferme sulla varietà di possibili soluzioni?
“È stata un’ottima gara in cui abbiamo espresso le cose che proviamo in allenamento, meglio di quanto era successo in precedenza con squadre più complicate. Tuttavia anche quelle erano state ottime prestazioni e vedo una crescita costante”

Che Benevento si aspetta?
“Non guardate solo l’ultima gara. Quelle precedenti sono state tutte sconfitte immeritate. È una squadra organizzata, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra. Dobbiamo raccogliere un risultato positivo, ma non sottovalutiamoli”

Gonalons gioca titolare domani? Come sta lavorando?
“In realtà volevo farlo giocare già a Genova contro la Sampdoria. Quasi sicuramente domani partirà dal primo minuto. È cresciuto tantissimo, soprattutto dal punto di vista dell’equilibrio che è ciò che io voglio”

Quali sono le condizioni di Schick e Nainggolan?
“Radja quasi sicuramente non lo convocherò e spero di recuperarlo per sabato. Ha avuto un piccolo problema dietro la gamba, ha bisogno di sfiammare. Ma è inevitabile con i nuovi carichi di lavoro, abbiamo giocato tante partite intense, ma mi auguro di averlo sabato. Per quanto riguarda Schick, lui è arrivato a Roma con appena 5 allenamenti fatti con la Sampdoria. Ha avuto un piccolo fastidio ma ha bisogno di allenarsi in maniera adeguata per essere pronto a scendere in campo nel modo migliore”

Florenzi sarà utilizzato con cautela dopo esser stato fermo a lungo?
“È più facile a partita in corso perché sarebbe un grosso rischio farlo giocare ancora dall’inizio”

Dzeko gioca? Oppure giocherà Defrel dal 1′?
“È una soluzione, ma non credo in questa partita. Dzeko ha trovato confidenza col gol e giocherà lui di nuovo”

Pensi di utilizzare Schick come attaccante destro?
“A essere sincero negli allenamenti l’ho provato sempre da centravanti, come vice Dzeko, anche per una questione fisica. Poi a partita in corso sul campo l’ho fatto entrare senza togliere Edin. Può partire in quella posizione, magari più interno e cambiando la posizione di altri giocatori. Può giocare insieme a Dzeko o Defrel”

La Roma per molti non la considerano tra le favorite. È meglio o peggio? Quanto è importante arrivare con un filotto di vittorie alla sfida con il Milan?
“Io penso al campo. Abbiamo disputato solo tre partite, mi sembra prematuro. Ma non pensiamo a Milano, concentriamoci su domani perché saranno tre punti importantissimi”

Allegri ha detto che quest’anno lo scudetto si vince a 90 punti. È d’accordo?
“Per me conta vincerlo, non a quanti punti. Se non saranno 90 ci si avvicina”

Baroni ha fatto appello all’aiuto del pubblico. Da Roma arriveranno 1500 persone. Le fa piacere? Secondo lei il Benevento farà qualche cambiamento tattico?
“Fa piacere vedere il calore di questa gente. Contro l’Atletico, nel momento in cui eravamo in difficoltà, c’è stato un grande tifo che ci ha sostenuto ed è stato un aspetto positivo. Non so se Baroni farà dei cambi tattici; ciò che conterà è il nostro atteggiamento, essere aggressivi fin dall’inizio e andarci a prendere il risultato”

Da quando è qui a Roma sta cambiando il suo modo di vedere calcio?
“Chi dice che sono integralista ha visto poco le mie partite. La differenza la fa il modo di leggere i match. Io mi sento Difranceschiano. Contro l’Atletico ad esempio non pensavo al mio esordio in Champions, ma a fare bene durante la partita. Io sono molto attento alla fase difensiva, chi dice il contrario non guarda gli allenamenti. Poi si può essere difensivi anche giocando d’attacco: noi ad esempio abbiamo fatto gol contro il Verona grazie a un ottimo pressing offensivo che ci ha permesso di rubare palla e segnare”.

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