Queste le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco ai microfoni di Sky Sport:
Come valuta questo punto al San Paolo?
“Dispiace di aver preso gol al 90′, anche se il Napoli ha meritato vista la partita. Quando giochi con parecchi giocatori in condizione approssimativa, abbiamo faticato a tenere il match, anche nel ritmo. Uscito De Rossi abbiamo faticato nel secondo tempo sul piano del palleggio, c’hanno fatto correre troppo, ci siamo abbassati troppo, abbiamo comunque avuto un paio di chance per far gol, ma alla lunga il Napoli ha meritato il pari”
Che risposte ha avuto dopo la Champions stasera?
“Dobbiamo crescere sotto tanti punti di vista, con tanti giocatori che devono assimilare tanti concetti, anche nell’assorbire questa realtà romana che a volte crea problemi. La squadra solo a tratti ha giocato con personalità, ricercando poco il nostro gioco, prendendosi dei rischi in uscita del pallone con poca qualità. Il Napoli è in grande forma, noi venivamo qui con troppi problemini, abbiamo perso per strada Manolas e De Rossi, per noi sono giocatori troppo importanti”
L’uscita del pallone bassa come viene fatta?
“Quello che dicevo ai ragazzi, quando abbiamo messo palla su Edin, abbiamo subito la loro pressione. Quando fai sempre giocate corte corte corte, permetti agli avversari di venirti addosso, invece bisogna saper anche andare lungo o sugli esterni o sul trequartista, quando lo abbiamo fatto nel primo tempo li abbiamo fatti correre a vuoto, poi è riuscito poco”
Come mai la squadra non si stabilizza a livello emotivo quest’anno?
“La prestazione è stata ottima nel complesso, abbiamo sbagliato tecnicamente troppo, nelle scelte, ma sul piano della determinazione, della cattiveria, siamo stati bravi. Stiamo lavorando su questi concetti, sapendo che siamo alla 13esima gara ufficiale, avendo cambiato anche un pochino, sto cercando di dare serenità ai ragazzi, anche con il gioco e i risultati. Possiamo migliorare queste prestazioni, però ben venga questo risultato”
Ha funzionato la fase difensiva in area di rigore, concedendo spazio a loro sugli esterni?
“La bravura contro il Napoli deve essere di dare poche linee interne, lo abbiamo fatto concedendo consapevolmente qualche cross in più dall’esterno, marcando bene Milik. A me il piano B non piace tantissimo, nel senso che questa squadra perde d’identità se si schiaccia troppo, non lavoriamo su questo anche se sappiamo farlo, a me piace una squadra propositiva. Anche sul piano fisico abbiamo qualche difficoltà, abbiamo perso De Rossi che in mezzo al campo per noi è fondamentale per personalità”
Cosa manca ad alcuni calciatori?
“Vi ricordate Pellegrini? L’anno scorso era diverso da adesso, bisogna far crescere i giovani dandogli tempo, a volte ci sono mancati risultati che ci potessero dare serenità e fiducia, come stasera se avessimo vinto”
Da qualcuno più grandicello ti aspettavi il cambio di passo?
“Si ma arriverà, sono fiducioso perchè questa squadra ha potenzialità importanti, mostrate ad intermittenza, la mia bravura deve essere quella di tirare fuori tutte le qualità di questa squadra”
DI FRANCESCO A ROMA TV:
Punto guadagnato o due punti persi?
Per come è andata la partita alla fine speravo nei 3 punti, nonostante il Napoli abbia avuto un dominio maggiore della gara, quello che noi non abbiamo avuto per problemi vari, anche fisici. Eravamo stati bravi a difendere, fa parte delle grandi squadre sapersi difendere in momenti di difficoltà, peccato per il gol all’ultimo perché se avessimo seguito meglio l’uomo forse non l’avremmo subito.
Gara altalenante psicologicamente?
Ora analizziamo la gara così, le amnesie le ha avute anche il Napoli. La capacità di averne meno possibile è quello che deve cercare la squadra, c’è stata capacità di sacrificarsi contro una squadra che qui ha battuto tutti. Peccato perché eravamo alla ricerca di 3 punti che ci avrebbero rilanciato in campionato. Guardiamo anche il bicchiere mezzo pieno, il desiderio di vincere c’era, come qualità di palleggio siamo venuti a mancare.
Il Napoli è più forte o in questo momento sta soltanto meglio della Roma?
Magari è più forte e sta meglio, hanno dimostrato di essere una squadra importante. Nella prima parte andavano anche loro a vuoto, quando avevamo qualità di palleggio, nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo, bisognava essere lucidi in determinate palle. Questo avrebbe tolto sicurezza agli avversari, alla fine avremmo potuto portare a casa i 3 punti, abbiamo anche avuto palle per raddoppiare. Una palla su cui El Shaarawy è incespicato da calcio d’angolo per noi paradossalmente ci ha portato fino all’uno a uno. Stephan aveva fatto un’ottima gara.
È un punto che fa morale o la classifica fa arrabbiare?
Deve far morale, dà fastidio non aver vinto ma io posso sapere più di tutti le difficoltà di preparazione in questa gara e le difficoltà che abbiamo avuto nel mettere in campo alcuni giocatori. Kolarov ancora gira in ciabatte e si mette le scarpe solo per giocare, ci sono situazioni al limite. La prestazione è stata di ottimo livello.
Il presunto rigore su Dzeko?
Lo tocca con la gamba il difensore, non lo so. A noi la volta scorsa ci hanno dato il rigore contro, con Lazzari e Pellegrini. Non so perché la Var non è stata chiamata, dalla panchina non riuscivo a vederlo. Nello spogliatoio eravamo più rammaricati per il gol preso e per alcuni cambi obbligati che ho dovuto fare, in altre situazioni li avrei fatti in altri momenti.
