Queste le parole di Eusebio Di Francesco ai microfoni di Premium Sport dopo la vittoria per 3-0 contro la Spal:
Partita perfetta?
“Devo dire che siamo stati veramente molto bravi ad interpretarla, contro una squadra che arrivava da un lungo periodo positivo. Abbiamo giocato con intensità, con voglia di recuperare palla alta, mi sono piaciuti tantissimo i ragazzi, soddisfattissimo della prestazione”
Ottimo il turnover oggi? Finalmente si pensa al Liverpool?
“Si questa è la crescita, preparare al meglio determinate gare, siamo stati tutti bravi a farla, non era facile nel contesto in cui viviamo, al di là della vittoria, sono veramente soddisfatto della prestazione”
Schick?
“Si era fondamentale che segnasse, si è messo a disposizione della squadra, ha offerto due tre palle importanti, poteva essere leggermente più cattivo sotto porta, contentissimo che abbia segnato, gli darà fiducia”
Ha sorriso per la prima volta Schick?
“Aveva bisogno di questo, lavora e sta lavorando molto bene, i giocatori devono andare in campo e divertirsi, lui deve sorridere di più, il mister meno”
Anche sul tiro di Nainggolan secondo me il gol è di Schick?
“Schick ha detto di no, il gol è tutto di Radja che ha tirato 20 volte in porta oggi..”
Siete stati bravissimi, la partita la potevate chiudere nel primo tempo?
“Sono d’accordo, sono rientrato nello spogliatoio ho visto i ragazzi demoralizzati per il solo gol di vantaggio, li ho spronati a fare meglio e che avremmo trovato la rete. Sono soddisfatto del fatto che arriviamo con tanti uomini per fare gol, poi dobbiamo essere più concreti, ad Anfield ancora di più”
Silva?
“Ha fatto una partita intelligente, da giocatore esperto, ha spinto quando doveva spingere, mi ha dato sempre la sensazione di sicurezza, cercando di non strafare. Vorrei sottolineare la partita di Gonalons, completa, con qualità, grande presenza, sono contento per il ragazzo che lavora sempre per i compagni”
El Shaarawy aveva voglia di conquistarsi una maglia per Anfield?
“Ottima, ma lui non deve giocare bene solo prima di giocare in Champions, qua si conquista la maglia lavorando ogni giorno, oggi secondo me se avesse tirato cento volte non avrebbe segnato (ride), fa dei movimenti straordinari, lui di tutti gli esterni è quello più freddo, è un pizzico sfortunato, può crescere ancora”
Quale messaggio lancerà alla sua squadra in vista di Anfield?
“Si ma se ne fa 6 e ne prende 3 gli va bene. Dobbiamo lavorare su tutti gli aspetti, una grande fase difensiva per fare una grande fase offensiva, avere grandi certezze sul piano tattico per fare una grande partita”
DI FRANCESCO A SKY SPORT:
Non era facile, giornata calda e il pensiero del Liverpool. Partita perfetta?
“Sì, tante cose positive. Affrontavamo una squadra che veniva da un buon momento e ha messo in difficoltà molte squadre. Abbiamo lavorato sulla testa dei ragazzi e sono contento per Patrik. Deve scendere in campo per divertirsi e potrà fare grandi cose.”
Il turnover è un valore aggiunto in un momento come questo?
“Le prestazioni e i risultati danno più forza. Quando si vuol competere in più competizioni e si vuol far sentire il gruppo importante il turnover è un valore aggiunto.”
Sulla partita del Liverpool…
“Ho visto qualcosina ma mi piace più guardare a noi che altrove.”
La testa dei calciatori non era a Liverpool…
“Sono veramente contento. E’ un passaggio di crescita importante. Questo atteggiamento prima di una partita così importante è una cosa da grande squadra. E’ un momento di grande soddisfazione.”
La partita decisiva sarà quella dell’andata?
Prima di tutto passa dalla prima che è fuori casa. A volte puoi avere un vantaggio, ma è una partita difficilissima da preparare anche a livello tattico. Dovremo fare una partita difensiva, nel senso di stare bassi per sfruttare bene le occasioni in attacco.”
L’ha vista la partita?
“Salah era un po’ pigro oggi (ride, ndr).”
Ha già in mente modulo e titolari?
“Sì, ho tutto segnato ma non vi dirò niente. Dzeko gioca.”
C’è una bella atmosfera in casa Roma. Che espressioni vede dai suoi?
“C’è grande entusiasmo, in questi giorni ho lavorato moltissimo su queste gare. Anche loro erano i primi a dire dell’importanza di queste gare. Ho visto il sorriso e il desiderio di lavorare insieme. Ho visto il sorriso nel momento giusto e questo è un segnale di crescita.”
