Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha parlato ai microfoni di Radio Radio. Queste le sue dichiarazioni: “Paredes? È al 70% della sua maturazione, lo avevamo preso come mezz’ala e poi lo abbiamo spostato come centromediano, altrimenti a due fa fatica. Si completa se gioca con continuità, se fa 30 partite, mentre in una grande piazza se fallisce due gare di seguito viene bocciato perché c’è troppa pressione. Per noi è un giocatore giusto. Mario Rui? Lo ritengo superiore a Digne, non avverte la pressione e giocherà ad alti livelli anche alla Roma. Guardatevi le partite dell’anno scorso contro Juve e Roma, e fate attenzione ai duelli con Salah e Cuadrado. La Juventus evidentemente non cercava terzini. Digne è un giocatore da 6, anche se è giovane e può imparare. Non è stato convocato dal Portogallo all’Europeo? Fategli fare 10 partite con la Roma e vedrete che la situazione cambierà. Quando ha giocato contro la Roma ha fatto impressione ai dirigenti, fermando Salah, uno dei migliori calciatori del campionato. Che ne penso della Roma? Erano 15 anni che non vendevo giocatori a Luciano (Spalletti ndr), ma ero convinto che i risultati si sarebbero visti e glielo dissi già un mese e mezzo prima che tornasse alla Roma. La perdita di Pjanic è importante perché incide su 10-12 partite nell’arco del campionato, la Juve mi sembra sinceramente irraggiungibile. All’inizio avranno più difficoltà per i giocatori reduci dall’Europeo, ma abbiamo visto l’anno scorso come è finita poi. Non escludo un ritorno di Paredes all’Empoli con l’aiuto della Juventus, ma non so dire al momento quante possibilità ci sono che ciò accada”.
