FOCUS CGR – Il personaggio: Patrik Schick, rinascita in autunno

FOCUS CGR – Il personaggio: Patrik Schick, rinascita in autunno

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  1. FOCUS CGR – “Nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti”. Al momento, Andy Warhol avrebbe descritto così la stagione romanista di Patrik Schick, che dopo un’estate piuttosto tribolata, ha scelto di vestire la maglia giallorossa.

JUVE? NO E NEANCHE GRAZIE – Il 10 giugno arriva la notizia dell’accordo tra la Sampdoria e la Juventus, così dodici giorni dopo si effettuano le visite mediche di rito prima della firma sul contratto. Ma, dopo quasi un mese di silenzi e mentre Schick è impegnato con la sua Nazionale della Repubblica Ceca nell’Europeo Under 21, arriva la notizia inattesa: “Le società U.C. Sampdoria e Juventus F.C. comunicano che è stato deciso, di comune accordo, di non perfezionare il trasferimento del calciatore Patrik Schick”. Alla base di questo comunicato ci sono i presunti problemi cardiaci riscontrati al calciatore durante i controlli effettuati dai medici bianconeri. Si fa avanti l’Inter, ma il prezzo del cartellino è troppo alto.

TRAMBUSTO GIALLOROSSO – Così è il momento della Roma, che dopo un lungo inseguimento a Mahrez decide di virare decisamente sul profilo del ventunenne che tanto bene ha fatto con la maglia blucerchiata. Quarantadue milioni di euro ed ecco che il 28 agosto Monchi porta a casa l’acquisto più costoso della Storia romanista, che effettua ulteriori visite mediche a Villa Stuart. L’inizio di una grande avventura? Macché. Il primo settembre gioca 25 minuti contro la Chapecoense, nell’amichevole organizzata allo Stadio Olimpico contro lo sfortunato club brasiliano vittima di una delle più grandi tragedie della Storia del calcio. I 15 minuti contro il Verona del 16 settembre restano, fino a domenica, l’unica apparizione ufficiale dell’attaccante con la maglia numero 14.

Si ferma per una serie di problemi muscolari che ne limitano la possibilità di svolgere allenamenti completi, restando ai box per quattordici gare, tra non convocazioni e panchine. Rientra così il 26 novembre contro il Genoa per 8 minuti nel momento dell’assalto finale nel tentativo di evitare il pareggio beffa e non mette in porta un pallone che per pochi centimetri non regala la prima gioia stagionale.

Però, nella sfortuna, il lungo stop potrebbe rivelarsi una sorta di inserimento graduale nei piani di mister Di Francesco. Per la Roma sono settimane di enormi impegni, sia per quantità che per importanza e la freschezza fisica di Schick tornerà davvero molto utile. Potrebbe partire dal primo minuto già venerdì contro la SPAL, dando riposo ad un Dzeko che non ne ha saltata una, certamente con la prospettiva di vederli poi giocare insieme per un mix di qualità e potenziale gol davvero esplosivo. Forse, non ha le caratteristiche ideali per essere l’esterno d’attacco che nelle idee del tecnico serviva alla squadra, ma l’intelligenza di Di Francesco saprà certamente trovare la posizione giusta in campo a quello che, nella settimana del black friday, potrebbe essere stata la miglior offerta possibile che il mercato poteva portare a Trigoria.

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