Queste le dichiarazioni in conferenza stampa di Rudi Garcia e Miralem Pjanic alla vigilia di Barcellona-Roma.
Garcia:
In una partita come questa servirà equilibrio, attenzione massima, contro la squadra più forte al Mondo. Si affiderà anche a quel pizzico di follia che serve in queste occasioni?
“Conosciamo il contesto, basta un pareggio al Barcellona per essere primo nel girone, per superare il girone, per noi perdere o pareggiare non cambia nulla, a parte sul piano psicologico già pareggiare sarebbe importantissimo, potremmo dire: “vinciamo qui, facciamo l’exploit, ma è difficilissimo”, difendere come all’andata sarà essenziale, come sfruttare le occasioni che avremo. Solo una vittoria cambierebbe il nostro destino”
Ha visto l’ultima gara contro il Real?
“Non serviva questa partita per sapere che il Barcellona è una grande squadra, con un grande allenatore, giocheranno a casa loro, in uno stadio mitico, la partita di Madrid non ci ha fatto cambiare idea”
La presenza di De Rossi? Ci sarà domani?
“La situazione per Daniele è che abbiamo bisogno di aspettare l’allenamento di oggi, sta meglio, sta migliorando, ma dobbiamo valutare con lui se ci sono rischi. Può essere una partita decisiva, ma non è detto, potrebbe essere la prossima, dipenderà anche dal risultato di Bate-Leverkusen, se sta bene giocherà, se no non prenderò rischi”
Come sta la Roma mentalmente e fisicamente?
“La squadra sta bene sul piano psicologico, ma è frustrata per il pareggio, non era una partita quella di sabato, questa sarà la seconda partita, domani daremo tutto, giocheremo tra cinque giorni la prossima gara”
Mancheranno Gervinho e Salah, come risolverà il problema?
“Facendo giocare gli attaccanti che sono disponibili, non abbiamo tutte le nostre armi, ma a volte anche con una squadra di titolari, siamo a Barcellona, si può perdere lo stesso. A volte con giocatori che hanno cose da dimostrare può essere interessante. Quando non ci sono alcuni giocatori, ci può essere spazio per gli altri, per dimostrare il loro valore, sono sicuro che daranno tutto”
Pensa di giocare in modo diverso rispetto al contropiede?
“Sappiamo che quando giochi contro il Barça loro hanno il possesso palla, dovremo essere organizzati, compatti, e sfruttare le nostre occasioni, se ci difendiamo e basta alla fine perderemo sicuramente, abbiamo giocatori di talento, e sarà opportuno accendere la luce quando ci sarà la possibilità, dare fastidio a loro quando sarà possibile, sarà difficile, arriviamo con grande umiltà, non partiamo battuti in anticipo”
Secondo lei questa squadra è pronta a fare una partita diversa sul piano della mentalità? Per ridurre il gap col Barcellona?
“Quello che ho risposto prima, non partiremo battuti in anticipo, non difenderemo solo per tutta la partita, cercheremo di sfruttare le occasioni che avremo, dovremo segnare almeno un gol per fare un grande risultato”
Vedendo questo Barcellona, è invincibile?
“Ho visto il risultato finale, non dovevo aspettare questa partita per sapere che il Barcellona è una grandissima squadra, non sono invincibili, hanno perso anche delle partite in campionato, non ci sono squadre invincibili, è il bello del calcio, quando un risultato sembra già fatto, scontato, a volte il calcio è uno dei pochi sport, dove la squadra meno forte in campo può anche vincere, serve di credere in se stessi e un pizzico di fortuna. Sappiamo che domani dovremo fare tutto quasi alla perfezione, per uscire con un risultato positivo, non serve entrare in campo pensando di aver già perso, come all’andata dovremo darci una valutazione sul nostro livello, sapendo che siamo in trasferta”
Cosa chiederà a Florenzi domani?
“Chiederò a tutti di dare tutto, perchè abbiamo tempo per recuperare in vista dell’Atalanta, devono uscire dal campo senza rimpianti, soprattutto con la consapevolezza che possono fare qualcosa e devono fare di tutto per ottenere il miglior risultato possibile, sono più forti di noi, ma in una partita singola può succedere di tutto, abbiamo poche chance ma dobbiamo giocarcela”
Come si può superare la morsa del pressing del Barcellona? E’ pronto a rischiare De Rossi?
“Daniele ha fatto una grandissima partita all’andata, molto intelligente, spero possa giocare, se no ci sarà o Keita o Vainqueur, che possono giocare davanti alla difesa, oppure giocare con un centrocampista e non un regista, non possiamo avere solo un piano nella nostra borsa, dipenderà da molti parametri, anche dal risultato di Borisov che arriverà prima della partita. Difficile uscire dal loro pressing, dovremo rischiare, non si può vincere senza prendere rischi, essendo troppo lineari, abbiamo Edin che è un appoggio fortissimo per fare uscire la palla e abbiamo grandi giocatori nel gioco di prima”.
Psicologicamente questa vigilia è diversa dalla gara di Monaco dell’anno scorso?
“Dobbiamo avere fiducia, perchè l’attacco loro sarà lo stesso dell’andata, ma dovremo stare attenti a tutti, dovremo confermare la prova superata dell’andata, se abbiamo concesso poche occasioni è perchè abbiamo difeso tutti insieme, in maniera organizzata. Ogni momento ha la sua analisi differente, è una stagione diversa, siamo alla quinta partita del girone, sappiamo che questa partita potrebbe essere non decisiva, potrebbe dipendere da noi o anche dalla partita di Leverkusen all’ultima”
Che cosa l’ha preoccupa di più dal punto di vista calcistico del Barcellona? Neymar ha superato Cristiano Ronaldo?
“Hanno solo campioni, sappiamo dove siamo, sappiamo che partita ci aspetta, abbiamo anche noi grandi campioni, più che appoggiare o spingere sul fatto che giochiamo contro mostri domani, i giocatori li conoscono bene, guardano le partite, li conoscono bene, non c’è bisogno di fare dei video individuali, dobbiamo dimostrare come all’andata di poter fare grandi cose anche in un contesto come quello di domani”
Pjanic:
Come si vive l’attesa di una partita così?
“Ci aspetta una partita molto complicata, un avversario che sicuramente è il favorito del nostro gruppo, che non perde quasi mai in casa, abbiamo dimostrato che all’andata li abbiamo messi in difficoltà, lasciando pochi spazi, facendo un buon pressing,domani sarà diverso, ma la squadra vuole fare un buon risultato, avremo delle occasioni e dovremo sfruttarle”
Cosa pensi dell’interesse del Barcellona?
“Sempre bello sapere che c’è questo interesse, però sono tutte cose dei giornali, che non seguo più di tanto, mi concentro sul mio lavoro, voglio fare una grande stagione, vincere con la Roma, e poi nel calcio non si sa mai”
Senza Salah e Gervinho, ti viene chiesto di giocare in modo diverso?
“Per adesso abbiamo fatto una partita senza di loro, sono stato costretto a giocare vicino ad Edin, viste le condizioni del campo. Ora vedremo cosa ci chiederà il mister, sono assenze importanti, sempre meglio averli con noi, ma troveremo le soluzioni, abbiamo una rosa ampia, faremo in modo di dare fastidio ad un avversario complicato da affrontare, daremo tutto per farlo, si può fare”
Stai segnando tanto, cosa è cambiato?
“niente, mi voglio prendere delle responsabilità, la squadra gioca in maniera convinta, voglio dare sempre di più per la Roma, sta andando bene, voglio fare una stagione piena, senza infortuni, lo spero e di vincere qualcosa, perchè lo aspetto da tempo”
