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Genoa-Roma, Spalletti: “Vittoria fondamentale. Totti? E’ un brillante decisivo, felice se proseguirà a giocare. Strootman? Grande rientro”

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Queste le dichiarazioni di mister Spalletti, al termine di Genoa-Roma 2-3 ai microfoni di Mediaset:

La squadra ha fatto una grande partita, sotto il profilo dell’atteggiamento e della voglia.Abbiamo avuto grandissimo carattere, come sempre in questa seconda parte di campionato.

Totti ancora decisivo? “Szczesny mi ha detto di ricordarvi che anche lui ho fatto una parata che ha salvato un gol, perché era preoccupato che quando entra Totti poi tutti parlano di lui. Riporto la richiesta del nostro portiere. Totti nelle ultime gare ha fatto cose importanti, vuole sempre dar il suo contributo e anche contro il Genoa l’ha fatto. Lui deve fare così perché lo sa fare. Ma tutti sono stati bravi, Dzeko ha fatto un assist super, El Shaarawy ha fatto un grande gol. Totti è decisivo insieme alla squadra. Francesco è un brillante con più di 24 carati, che non può essere indossato tutti i giorni ma sono nelle grandi serate.

Rinnovo di Totti più vicino? Io ho già detto al presidente tutto quello che dovevo dirgli dal primo giorno che sono arrivato. Dovete domandarlo a Pallotta. Io sto dalla parte di tutti i miei calciatori, li consumo ed è giusto che poi vengano ripagati per questo. Se Totti allunga la sua carriera sarò contentissimo, se lui continuerà a fare quello che gli piace io sarò felice e lo appoggerò.

La partita di Strootman? Kevin ha fatto vedere di essere pronto, potevo farlo giocare anche nelle scorse partite perché era già pronto da tempo. Il secondo posto ancora possibile? Ci crediamo, dobbiamo vincerle tutte e il Napoli deve pareggiarne una. E’ una cosa possibile nel calcio e noi rimaniamo aggrappati a questa possibilità.

Cosa manca alla Roma per colmare il gap con la Juve? “Non lo so, contro la Juve ci ho giocato all’inizio e la Roma non era questa squadra quindi non posso avere una valutazione complessiva della situazione.


SPALLETTI A SKY SPORT

Strootman grande partita?
“Si è un po’ colpa mia, avrebbe potuto giocare prima, ma lui è uno caratteriale, ha il sentimento forte, può dare il meglio giocando una gara vera, ha messo dentro qualità, forza, stando addosso agli avversari e ai compagni, con le urla, perchè vuole vincere sempre, grande ritorno di Kevin”

Dzeko è entrato bene?
“Edin può fare anche il titolare, anche lì è colpa mia, se lo fai giocare meno, con quel fisico lì è chiaro che qualcosa disperde. La Squadra ha fatto benissimo anche senza, ho provato a farne giocare 12 ma non me lo permettono. Oggi è entrato dentro, ha lavorato una palla splendida, servendo ad El Shaarawy il gol. Questi filotti di partite e di vittorie, si rimettono a posto solo con 20 giocatori, non con 11, non è possibile se no fare queste strisce, in un calcio dove ci si allena poco perchè ci sono tanti impegni ravvicinati. Dzeko è uno di quelli che ha fatto si che la Roma proponesse questo finale di stagione”

Troppi gol subiti?
“SOtto l’aspetto della distanza sugli avversari, a volte si potrebbe togliere qualche centimetro. Come diceva Crujiff se dai metri agli avversari, qualsiasi giocatore fa bene. Si poteva fare meglio, ma il Genoa in casa ha fatto gol a tutti, non è facile giocare qui”

Gioia sul gol di El Shaarawy?
“Si molta, mi fa piacere partecipare alla loro gioia quando i ragazzi giocano queste partite, segno che si preparano bene all’evento. Szczesny mi ha pregato di parlare anche della sua parata finale, rincorrendomi nel corridoio, perchè “se no parlano solo di Totti, date merito anche a me”. Francesco ha più merito, ma anche Szczesny (ride). Giusti i titoli sul capitano, i meriti di Francesco sono i suoi, ma c’è anche la squadra che gioca e la Roma è una grande squadra. Dzeko? Era arrabbiato perchè non l’ho fatto giocare, già da ieri, quando ha visto le mie scelte, sono tutte arrabbiati quando non giocano ed è giusto, facendo vedere oggi che può far parte dell’undici titolare, perchè è un grande giocatore”


Spalletti in conferenza stampa:

“Dopo che abbiamo vinto contro il Napoli è partito un pensiero e rimarrà tale per le prossime due partite. La quadra ha fatto vedere di essere aggrappata a questa possibilità. Grande partita, è stato un continuo, abbiamo sempre fatto il nostro. Ci sono state delle giocate davvero belle, bella partita, si sono divertiti tutti.”

Strootman?
“Ha un grande carattere, è un campione dentro. Bisognava solo avere un po’ di attenzione e farlo giocare. Era pronto anche prima, ma è stato eccezionale nel giocare 95 minuti. Se non l’ho fatto giocare prima e la sua condizione è questa vuol dire che ho sbagliato qualcosa.”

La punizione del 2-2?
“Abbiamo avuto un rigore dopo 21 partite, mi pare inutile parlare di vantaggi. Gervasoni è un grande direttore di gara, mi sembra un arbitro corretto. Preferisco parlare della qualità dei miei giocatori che è immensa.”

Quanto è cresciuta la Roma dal punto di vista del carattere?
“In qualcosa sono migliorati, hanno lavorato nella maniera corretta. Stasera dovevamo concedere di meno ma significherebbe andare a cercare il pelo nell’uovo. La squadra ha fatto vedere di avere qualità e carattere, mi sono divertito, e ringrazio i miei calciatori. Hanno fatto un grande girone di ritorno ma non lo dice nessuno…”

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