Torna il campionato dopo la sosta, ma la Roma sembra non averne beneficiato fino in fondo, perchè dura poco più di un’ora e poi si scioglie, facendosi pareggiare negli ultimi istanti da un’ Inter tutt’altro che irresistibile. Continuano le difficoltà della squadra, a volte a corto di idee e di calciatori capaci di una giocata che possa cambiare le sorti di una partita. Tra i pochi a salvarsi, non solo da stasera, c’è sicuramente Alisson. Il portierone brasiliano da l’ennesima dimostrazione del proprio valore, stavolta all’interno della “Scala del Calcio”, opponendosi per quanto possibile, anche un po’ oltre, ai tentativi di pareggio dei nerazzurri, capitolando solo all’86’ su un colpo di testa di Vecino da dentro l’area piccola. Ma prima è uno spettacolo di parate e, si, anche di regia, impegnato spessissimo con i piedi, capace di un lancio di 51 metri che al 31′ mette El Shaarawy da solo davanti ad Handanovic per il momentaneo 0-1. Esce dal campo con 6 interventi decisivi, uno più bello e complicato dell’altro, che lo confermano su livelli internazionali preoccupanti però per il momento della Roma, che non esita ad ascoltare offerte per ogni calciatore in rosa. Cosa che dovrebbe assolutamente guardarsi dal fare per tenere uno dei migliori numeri 1 della recente passato.
Voto: 8
