Karsdorp, ennesimo infortunio e rapporto gelido con Difra

Karsdorp, ennesimo infortunio e rapporto gelido con Difra

SHARE

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) – Che la storia di Karsdorp con la Roma non sarebbe stata semplice lo si era capito subito. E così, nel giorno in cui il giocatore è costretto a prendere atto di dover star fermo per almeno una decina di giorni – causa lesione al retto femorale della coscia sinistra – la mente non può che andare all’estate di due anni fa, al suo arrivo nella capitale. L’olandese si è fatto male in allenamento, lui che è uscito dai radar di Di Francesco, facendo registrare solamente due spezzoni di partita in questa stagione (Milan e Chievo). Questione di atteggiamenti durante la settimana, di intensità nel lavoro quotidiano e di tenuta atletica. Il tecnico giallorosso lo ha lasciato in tribuna a Madrid, in Champions, scelta che ha portato a una discussione tra i due, con la conseguente esclusione, per “scelta tecnica”, dalla trasferta Bologna. Da lì tante panchine e la sensazione di essere sempre più lontano dal progetto di Di Francesco. La Roma ha acquistato Karsdorp il 28 giugno del 2017 dal Feyenoord, per un totale di 19 milioni di euro. Ma è arrivato che non stava già bene, visto che si è subito dovuto operare a menisco esterno del ginocchio destro. I tempi del recupero si allungano e quello che sarebbe dovuto essere il terzino destro titolare per i prossimi anni, fa il suo esordio il 25 ottobre contro il Crotone, rompendosi subito il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Uno choc, con il ragazzo costretto a saltare tutta la stagione. Poi un’estate intera (la scorsa) a lavorare con i compagni, ma senza convincere – soprattutto atleticamente – Di Francesco, fino ad arrivare alla lesione muscolare di ieri. È molto probabile che l’avventura di Karsdorp finisca senza essere mai cominciata, in pratica, con il ragazzo che potrebbe tornare in prestito a gennaio al Feyenoord. Intanto lesione muscolare (più grave) anche per Perotti, che dovrà stare fermo per tre settimane. Si accanisce la sfortuna sulla Roma, mentre Pellegrini porta ottimismo: «Siamo un grande gruppo e sono entusiasta del mio nuovo ruolo da trequartista». È slittata a oggi, intanto, la sentenza per Filippo Lombardi, il tifoso della Roma accusato di essere uno degli aggressori di Sean Cox durante gli scontri di Liverpool del 24 aprile.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.