L’AVVERSARIO – Centinaia di allibratori ad inizio stagione, dopo le prime cinque gare fallimentari dell’Atalanta con soli 3 punti all’attivo, avevano già suonato il “deprofundis” di Gasperini, atteso ad ore da un esonero che appariva ai più scontato. E invece, come spesso accade nel calcio, basta una partita, una vittoria, anche insperata, per rialzarsi e ribaltare totalmente i pronostici.
RINASCITA E GIOVANI AL COMANDO – Da sempre fucina di talenti, la Dea quest’anno si sta realmente superando: Conti, Caldara, Gagliardini, Kessiè, Spinazzola, Grassi, Petagna sono i sette giovani lanciati in pianta stabile nella formazione titolare dall’ex tecnico genoano e i risultati sono magicamente arrivati: 19 punti nelle ultime 7 partite, un ruolino di marcia paragonabile alle due corazzate attuali del campionato di Serie A (Juventus e Roma). Gol, spettacolo e consacrazioni definitive, come quella del Papu Gomez che alla soglia dei 30 anni sembra aver toccato le vette più alte della sua carriera.
19 le reti realizzate, 13 quelle subite, per un’Atalanta vera “premiata ditta” del gol: 4 per l’ivoriano Kessiè, 3 per Kurtic, Petagna e Gomez, 2 per il capitano Masiello (rintegrato e rigenerato dopo la squalifica per lo scandalo del calcioscommesse).
Il modulo di riferimento applicato da Gasperini parte dalla certezza di una difesa a 3, non statica, ma dinamica e molto simile al concetto di 3 e mezzo applicato anche da Spalletti nella Roma da circa un mese e mezzo. Un 3-4-2-1 decisamente flessibile, che sfrutta l’ampiezza generata dalle continue discese di Andrea Conti (squalificato contro i giallorossi domenica) e di Spinazzola sull’altro fronte, con Gomez e Kurtic tra le linee ad ispirare l’ex milanista Andrea Petagna, che dopo un paio d’anni di appannamento, ha strappato in Serie A la maglia numero 9 da titolare al duo Paloschi-Pinilla.
EX, BESTIE NERE E PRECEDENTI – Sono 29 i calciatori in rosa a disposizione di Giampiero Gasperini, con 13 stranieri, 9 nazionali e un’età media intorno ai 26 anni.
Due gli ex giallorossi: Rafa Toloi (acquistato in prestito dalla Roma tre stagioni fa con Rudi Garcia in panchina), il bosniaco Zukanovic protagonista in negativo nel match dello scorso anno a Bergamo e Marco D’Alessandro, ennesimo prodotto del florido settore giovanile romanista affermatosi tra Serie A e Serie B.
La scorsa stagione la gara di Bergamo tra Atalanta e Roma fu pirotecnica e spettacolare: un 3-3 che vide i giallorossi portarsi dopo pochi minuti sul doppio vantaggio grazie alle reti di Nainggolan e Salah, salvo poi subire il ritorno della Dea con i gol di D’Alessandro e la doppietta del “solito” Borriello (oggi a Cagliari). Nel finale la firma di Capitan Totti che evitò la sconfitta, ma in generale quei due punti persi costarono l’accesso diretto in Champions ai giallorossi di Spalletti.
Alberto Paloschi con 3 reti ma soprattutto Alejandro Gomez con 4 sono i calciatori dell’Atalanta che attualmente hanno segnato di più in carriera contro la Roma.
PROBABILE FORMAZIONE
3-4-2-1 Berisha, Masiello, Toloi, Caldara; Raimondi, Kessiè, Gagliardini, Spinazzola; Kurtic, Gomez, Petagna
