E’ ancora giallorosso il Derby della Capitale, con la Roma che continua a correre per obiettivi importanti, lasciandosi alle spalle chi ha provato a volare troppo in alto. Dopo un primo tempo piuttosto anonimo, la squadra di Spalletti prende il controllo del campo e non lo lascia sino al termine dell’incontro. Guidata, soprattutto, da uno degli uomini più attesi alla vigilia, Kevin Strootman. Il centrocampista olandese, reduce da due anni di calvario, torna finalmente protagonista, trovando forse la svolta psicologica che lo metterà definitivamente di nuovo al centro delle sorti romaniste. Al 64′, nel momento di massima pressione giallorossa, dopo qualche minuto dall’occasione mancata di testa da Dzeko, va a pressare la fase di disimpegno della Lazio e, sfruttando un’oscenità di Wallace, ruba il pallone al limite dell’area prendendosi di rabbia e voglia lo stesso che con un delizioso pallonetto di sinistro insacca alle spalle di Marchetti.
Fa salire la squadra sradicando ancora palloni (5 in tutto), vincendo 5 duelli, soprattutto dopo il raddoppio al 77′ di Nainggolan (anch’esso autore di una gara magistrale). Come sempre preciso anche in fase di impostazione, completa il 77.8% dei 27 passaggi tentati, dimostrando una buona condizione fisica, oltre che mentale. Cresce con il passare dei minuti giocati e delle gare, mettendo a disposizione di Spalletti un’arma che può rivelarsi micidiale nel corso di una stagione lunga e ricca di impegni fondamentali per le ambizioni della Roma.
Voto: 7.5
