Conferenza stampa di vigilia anche per il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi. Queste le sue parole in vista del derby capitolino:
“Il derby è una partita a sé. Ne ho giocato tanti, e ne ho affrontato molti anche da allenatore delle giovanili. L’abbiamo preparata bene sapendo di affrontare una squadra forte. Siamo contenti della partecipazione dei tifosi, che la Curva sarà esaurita. Era un obiettivo che ci eravamo dati con i giocatori, e dopo 14 partite ci siamo riusciti. Ora arriva la parte più difficile, rimanere in alto, considerando che ci sono squadre più forti come la Roma. La classifica dice che al momento ci equivaliamo. L’umore nello spogliatoio è buono. L’assenza di Salah peserà perché è un grande giocatore, ma può essere un’arma a doppio taglio; Spalletti è molto preparato e saprà sostituirlo. Questa partita può influenzare il trend della stagione, ho chiesto ai miei di dare qualcosa in più. Milinkovic? Giovedì ha preso una botta. Lo valuteremo oggi e domattina, e poi in tutta serenità farò la formazione. Non ho avuto bisogno di spiegare l’importanza di questa gara, in molti lo hanno giocato, agli altri ci hanno pensato i tifosi. Ci vuole umiltà e concentrazione. Le assenze della Roma? Noi per molto tempo non abbiamo avuto Biglia e De Vrij; qualcuno si fasciava già la testa, ma chi ha giocato al loro posto ha fatto bene. Logico che preferisco la Roma senza Salah, ma farà bene sicuramente anche chi lo sostituirà. Noi giocheremo in casa e vogliamo regalare questa gioia ai tifosi. Ci sarà sicuramente pretattica in vista della partita, perché loro hanno tante soluzioni, ma ciò che deciderà la partita sarà l’atteggiamento in campo. La designazione di Banti? È stato l’ultimo ad espellermi da calciatore, poi mi ha cacciato l’anno scorso da tecnico contro l’Inter. Si potrebbe dire che c’è un rapporto conflittuale, ma non è vero. Quest’anno ci ha diretti contro l’Atalanta ed è andata bene. È un buon arbitro e farà bene. Per vincere domani dovremo essere bravi in entrambe le fasi”.
