Le pagelle: Re Adem, Ninja e Manolas gli alfieri, scacco matto alla...

Le pagelle: Re Adem, Ninja e Manolas gli alfieri, scacco matto alla Dea

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Atalanta Roma Ljajic 2Le pagelle di Atalanta-Roma 1-2 – foto @OfficialAsRoma :

De Sanctis 5,5 – Dopo 50 secondi prende gol e sembra accusare il colpo perchè subito dopo si produce in qualche uscita avventata che spaventa prima di tutto la retroguardia giallorossa. Non è in serata, ma fortunatamente l’Atalanta non ne approfitta.

Torosidis 6 – Reduce dal tour de force con la sua Grecia, paga la velocità e l’aggressività iniziale di Gomez, poi cresce alla distanza ma l’ennesimo risentimento muscolare lo costringe ad uscire precauzionalmente ad inizio ripresa

Manolas 7 – Anche lui di ritorno dall’incubo con la Grecia, ma il colosso ex Olympiakos sembra addirittura cresciuto, mentalmente e come leadership: sale in cattedra dal 10′ del primo tempo e non permette a Denis di sfiorare palla da lì alla fine, baluardo insuperabile.

Astori 6 – Rientra dopo un lungo infortunio e la mancanza di brillantezza fisica lo condiziona da inizio gara. Appare spesso in ritardo nelle chiusure decisive nella sua zona di campo, ma è comprensibile dopo più di un mese di stop

Cole 5 – E’ l’anello debole della Roma e nonostante la buona prova con il Cesena, ritorna nel buio della pochezza tecnica: dopo 50 secondi si fa superare in tunnel non da Cr7, non da Robben,ma da Raimondi che serve a Moralez la palla del vantaggio. Corre spesso a vuoto, con percussioni in profondità mai sfruttate dai compagni. Urge un terzino sinistro a gennnaio.

De Rossi 5,5 – Gioca un’infinità di palloni e ad inizio gara cerca di tenere l’urto del forte pressing avversario. Poi sbaglia qualche disimpegno in verticale e regala a Moralez la palla del 2-2 a metà secondo tempo, con un tentativo goffo di sombrero davanti alla propria porta. Garcia lo riprende, gli chiede di giocare più alto per non schiacciare troppo il baricentro della squadra e alla fine difende il fortino giallorosso con la solita verve, ma troppo poco per le sue qualità

Atalanta ROma LjajicPjanic 6,5 – Intermittente ma decisivo soprattutto nella mezz’ora in cui la Roma costruisce le due azioni da gol della rimonta: pronti via sfiora subito la rete del pareggio con un destro che esce di un soffio a lato, solita qualità nel palleggio, cala però alla distanza, ma ha l’attenuante dell’influenza che lo ha colpito in settimana.

Nainggolan 7 – Quando c’è da lottare, correre, raddoppiare il Ninja suona la carica, ma nell’azione del 2-1 c’è tutta la forza straripante del belga: vince un contrasto di forza a metà campo, si propone, allarga per Ljajic che gli serve la palla del gol della vittoria.

Ljajic 7,5Man of the match: seconda partita consecutiva da titolare e seconda perla che illumina gli oltre 18 mila dello stadio Atleti Azzurri d’Italia, ma la prestazione del serbo non si limita solo al gol. Nel momento di maggior bisogno prende in mano la squadra e dimostra, forse, di aver fatto quel definitivo salto di qualità che gli si richiedeva. Dopo il gol, serve a Nainggolan l’assist decisivo per la vittoria. Straripante

Destro 6 – Inizia in maniera volenterosa, combatte su tutti i palloni, ma quando c’è da proporsi davanti sembra far fatica nell’allungo decisivo. I compagni si appoggiano molto su di lui, ma spesso e volentieri non riesce a giocare di sponda e a difendere la sfera.

Iturbe 6 – Se lo dovessimo giudicare per le azioni offensive il giudizio sarebbe negativo, ma se la Roma vince lo deve anche al grande lavoro in fase di non possesso dell’argentino, che raddoppia sempre sulla sua fascia di competenza, aiutando Torosidis. Per i gol e gli assist aggiornamento alla prossima puntata.

Somma 6,5

Florenzi 6,5

Keita sv

Garcia 7 – Una Roma costantemente in emergenza, una Roma ferita e preoccupata per la situazione di Castan, una Roma comunque ambiziosa, guidata da bordo campo dal suo condottiero francese, che ha il grande merito di aver trovato, forse, la chiave giusta per sbloccare mentalmente Adem Ljajic, autentico trascinatore della squadra giallorossa in questo momento di stagione. Ora la campagna di Mosca, per conquistare gli ottavi di Champions !

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