IL TEMPO (F. SCHITO) – Nel gelo di Mosca, la Roma prova a dare una prima svolta alla stagione. Se la trasferta di Firenze ha dato qualche segnale in termini di gioco, la quarta giornata del Girone G di Champions potrebbe permettere ai giallorossi di mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno. La dicotomia mostrata dalla squadra di Eusebio Di Francesco tra campionato e Champions questa volta pende verso il lato positivo: mantenendo il trend tenuto finora, da Dzeko e compagni ci si aspetta una grande notte di coppa. Partita ieri mattina alla volta della capitale russa, la squadra si dovrà adattare al clima gelido -le temperature rischiano di sfiorare i -10 gradi – in vista del match con il CSKA Mosca in programma domani alle 18.55 ora italiana (le 20.55 locali) al Luzhniki.
Diverse le scelte che dovrà compiere il tecnico abruzzese, a partire dalla linea difensiva dove Kolarov e Florenzi sembrano i più accreditati a vestire una maglia da titolare, mentre i centrali sono in tre per due posti: possibile che Di Francesco torni alle origini ripristinando il duo Manolas-Fazio, Juan Jesus è pronto a insidiare entrambi. A centrocampo Nzonzi è sicuro di giocare, vista anche l’assenza di Daniele De Rossi che, complice la cisti sul menisco esterno, ha deciso di seguire una terapia conservativa che lo terrà a riposo fino a dopo la sosta, mentre Lorenzo Pellegrini, Cristante e Zaniolo si contendino gli altri due posti. Difficile rinunciare all’ex Sassuolo visto l’attuale stato di forma. Di Francesco ha avuto le risposte sperate al Franchi, il numero 7 può giocare indifferentemente nel ruolo di mediano o in quello di trequartista. Con Pellegrini in mediana, il maggior indiziato a completare il reparto di centrocampo è Zaniolo, che ha esordito proprio in Champions e ha fatto vedere le sue qualità contro la Viola.
Aria di cambiamento nel tridente d’attacco: Dzeko è inamovibile anche alla luce delle percentuali di realizzazione in Europa a dispetto del campionato – il bosniaco si presenterà in conferenza stampa oggi assieme al mister – e al suo fianco potrebbe rivedersi Kluivert al posto di El Shaarawy, mentre dovrebbe essere confermato Under. Di Francesco potrà contare anche su Pastore, difficilmente dal primo minuto però visto che l’ex Psg è ancora lontano dalla forma migliore. Capitolo infortunati: tolto Luca Pellegrini che continua con le terapie del caso e visto che i giallorossi rientreranno nella capitale nel primo pomeriggio di giovedì, Karsdorp e Perotti difficilmente faranno ritorno in gruppo prima della prossima settimana: entrambi saranno a disposizione solo dopo la sosta.
