Nell’ambiente è più nota come Lady Sensi, ma come dir si voglia è pur sempre la moglie dell’ex presidente della Roma. Le sue parole dunque non sono per nulla poco importanti: ecco perché il suo sfogo, raccolto quest’oggi da Radio Radio, sta già facendo il giro del web.
“Dividerei Totti in due persone: come calciatore gli dare un Pallone d’oro tutti gli anni, ma come uomo mi ha deluso”. Come si dice in gergo, Lady Sensi la tocca piano. Nel mirino c’è il mancato invito alla festa dei quarant’anni del Pupone, forse per volere altrui (come sottolinea infatti più avanti): “Deve assumersi le sue responsabilità e non sentire altri che impongono certe cose. La famiglia Sensi l’ha cresciuto per venti anni. Lui è stato bravissimo a restare a Roma, ma anche mio marito e mia figlia a tenerlo: lo hanno accontentato in tutto per farlo rimanere. Queste cose dovrebbero essere importanti. E anche la signora Fiorella, la mamma di Francesco, perché mio marito ha aiutato l’altro suo figlio nel momento del bisogno facendolo diventare il procuratore di Francesco. Per quel motivo mio marito ha anche litigato con Zavaglia, suo vecchio agente”.
Il quadro è chiaro: il Capitano pare non abbia esteso l’invito alla sua ex proprietà a causa dei rapporti non idilliaci tra quest’ultima e Pallotta, che l’ha spesso accusata di troppi debiti. “Io non sarei mai andata alla festa, ma per mia figlia mi è dispiaciuto. Una persona si dovrebbe assumere certe responsabilità, soprattutto perché a quarant’anni si è uomini e non più ragazzi. Totti ha dato tantissimo alla Roma, ma anche la famiglia Sensi. E’ il terzo o quarto errore che fa nei confronti della mia famiglia, non è venuto nemmeno quando l’associazione benefica di mia figlia lo ha invitato e lui non si è presentato: raccogliamo il sangue per chi ne ha bisogno, mi è dispiaciuto che non si sia presentato”.
