Una Roma sontuosa all’esordio in Champions League ha annichilito i campioni di Russia del CSKA Mosca. Cinque gol, quattro nella prima mezz’ora, un dominio tecnico e tattico per certi versi inaspettato. Diversi i protagonisti di questo successo, una prestazione corale da applausi. Ma nella serata di festa, a spiccare tra gli altri è sicuramente Gervinho. I numeri dell’ivoriano parlano di un assist, con un passaggio delizioso per Iturbe, messo a tu per tu con l’estremo difensore avversario, che apre le marcature con un piatto sinistro al 6′. Il talentino giallorosso ricambia poi con una palla messa a centro area, che Gervinho è bravo a stoppare e a calciare di punta sorprendendo difesa e un Akinfeev in serata decisamente negativa. Il secondo gol del 27, quarto della partita, arriva a conclusione di un’azione delle sue. Lancio di prima intenzione (e di onnipotenza tecnica) di Totti, che serve sulla fascia destra Gervinho, percussione in area di rigore, dribbling secco sul centrale russo e diagonale di sinistro per l’estasi totale. Preciso nei passaggi (21 su 24 riusciti), imprevedibile per la difesa dei russi, il giocatore che maggiormente scombussola i piani degli staff tecnici avversari. Ci saranno momenti in cui lo malediremo per i gol facili facili che sbaglierà, ma ricordandoci di serate come questa non potremo che dire: per fortuna che sei dei nostri! Grazie a mister Rudi Garcia per aver così tanto insistito per portarlo a Trigoria.
Voto: 8.5
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