Una Roma poco brillante, ma comunque vincente. Partita scorbutica, complicata, che in alcuni momenti sembrava non potersi sbloccare. E dal caos di Empoli, dal clima da battaglia, non può che venir fuori come giocatore del match colui il quale della cattiveria agonistica ha fatto il proprio motivo d’orgoglio: Radja Nainggolan. Il belga, per la seconda volta in due partite, è decisivo per la vittoria dei giallorossi. Dopo un primo tempo di poche occasioni create, è il tatuatissimo centrocampista ex Cagliari a fare la differenza, al 46′ in pieno recupero, scaricando un potente destro sul palo alla destra di Sepe, sfortunato nel deviare con la testa in rete dopo un rimpallo l’unico tiro in porta di Radja. Già questo basterebbe per risultare il migliore. Ma, inoltre, quando la squadra ha gestito il risultato, capendo che oltre lo striminzito gol di vantaggio non si poteva andare, Nainggolan ha fatto girare ottimamente il pallone, trovando soluzioni sempre corrette in apertura verso i propri compagni, come testimoniano i 76 passaggi riusciti al fischio finale, che lo fanno risultare il più preciso tra tutti gli uomini scesi in campo. Garcia ha trovato in lui una risorsa preziosa, molto più che la “riserva più pagata al Mondo”, come qualcuno si era imprudentemente affrettato a definirlo. E, probabilmente, anche in Belgio si stanno accorgendo di questo ragazzo, sicuramente utile anche in chiave Nazionale.
Voto: 7.5
Comments are closed.