NEWS CGR – Nicolò Zaniolo non sta certamente vivendo il momento migliore della sua giovane carriera da professionista. Dopo l’esplosione in maglia giallorossa di alcuni mesi fa, c’è stato un calo evidente delle prestazioni, in parte sicuramente fisiologico per un 99′ alla prima stagione tra i grandi. E’ terminata, male, l’esperienza con l’Under 21 (ritardo di soli 2 minuti all’ultima riunione tecnica pre Italia-Belgio) con il caso “più mediatico che reale” scatenatosi su di lui e sul compagno di stanza Kean.
In queste ore è emersa la suggestione di mercato di un maxi scambio con la Juventus: Spinazzola, Higuain e Perin in giallorosso, Zaniolo e Luca Pellegrini in bianconero, con Mino Raiola (che ‘radio mercato’ sostiene potrebbe diventare il nuovo agente di Zaniolo) che spingerebbe per questa soluzione. Alcuni giorni fa il papà di Zaniolo, Igor, intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport, aveva chiarito la posizione del figlio rispetto alle tante voci di mercato: “Siamo tranquilli e in attesa di una chiamata da Trigoria, che certamente arriverà dopo l’ufficializzazione del nuovo direttore sportivo. Nicolò ha sempre detto di voler restare, poi se la società ha altre esigenze economiche vedremo…”.
Ieri Gianluca Petrachi ha ricevuto ufficialmente l’incarico di nuovo ds della Roma, ma nel frattempo il telefono degli agenti di Zaniolo non ha ancora squillato per il famigerato rinnovo. Il ragazzo è andato in vacanza – dopo due anni consecutivi senza un giorno di riposo – e attende di conoscere il suo destino. E’ ormai chiara la necessità della Roma di concludere entro questo fine settimane alcune operazioni in uscita per sanare un bilancio che rischia di chiudere con una passività di oltre 40 milioni, così come non è una novità l’interesse della Juventus per l’ex nerazzurro. Il club però che più di tutti sta pressando l’entourage del calciatore è il Tottenham, che metterebbe sul piatto una cifra intorno ai 30 milioni di euro, ritenuta eccessivamente bassa dalla Roma. Ad oggi nessuna delle persone che orbitano intorno a Zaniolo, tanto meno la famiglia, è stata avvertita di un possibile passaggio alla Juve, segno che il maxi scambio segnalato oggi da alcuni giornali, resti al momento una suggestione o forse un’ipotesi di lavoro parallela rispetto alle cessioni, ben avviate, di Dzeko e Manolas, oltre a quella di El Shaarawy emersa con forza nelle ultime ore. Solo qualora non si dovesse concretizzare una di queste operazioni (soprattutto quella di Manolas), tornerebbe in auge l’ipotesi di una cessione di Zaniolo, che in termini di “asset strategici” (Fienga dixit) rappresenta il calciatore con il più alto valore di mercato e la maggior appetibilità in rosa. Scavalcato invece il 1 luglio senza ulteriori scossoni, è probabile che la Roma, forte dei 4 anni di contratto, chiami l’entourage del calciatore per definire con calma il nuovo contratto. La sensazione però, è che rispetto a qualche mese fa, quando pubblicamente e privatamente i dirigenti della Roma sostenevano di voler rendere Zaniolo l’uomo immagine della prossima stagione, tale volontà si sia quanto meno smorzata nell’ultimo periodo.
