Conferenza stampa per Beppe Iachini, allenatore del Palermo, che ha presentato con queste parole la sfida contro la Roma: “Io non ho mai creduto di essere indispensabile. I risultati arrivano attraverso la conoscenza e il lavoro di tutti, dai giocatori, alla società, fino ai magazzinieri. Bisogna ora ritrovare i principi di gioco tecnici e tattici che avevamo acquisito prima. I cambiamenti hanno portato a dei passi indietro, ma bisogna ricominciare, per il bene del Palermo. Ho avuto un confronto con lo staff medico per via di qualche infortunio di troppo e di qualche giocatore che sembra al limite. Da questo si pongono le basi per lavorare sul piano fisico. Sarà necessario tornare alle vecchie metodologie, quindi servirà anche tanto lavoro a livello tattico. Zamparini? Ho molto apprezzato il suo gesto, mi ha chiesto aiuto in un momento di difficoltà e io non ho saputo dire di no a una piazza e una squadra che mi ha dato così tanto. Salvarci sarà la soddisfazione più bella. 3-5-2 contro la Roma? In qualche occasione abbiamo anche provato la difesa a 4, ma credo che al momento la squadra ha bisogno di ripartire dalle sue certezze. Bisognerà poi fare un’analisi individuale sui giocatori; c’è chi sta meno bene e ha bisogno di recuperare, abbiamo ancora due allenamenti per le ultime riflessioni. Magari dalla prossima gara recupereremo qualche giocatore. La Roma? Ha una rosa molto forte, e ha acquistato giocatori importanti come Perotti ed El Shaarawy. Spalletti è uno degli allenatori che più ho apprezzato da giocatore; sa dare una mentalità alle sue squadre e già in poche settimane ha dato la sua impronta, rivitalizzando qualche giocatore dal punto di vista fisico. Questo è un bel segnale anche per il Palermo. Vuol dire che in poco tempo le cose possono cambiare”.
