PALLOTTA: “Ci saranno 3-4 innesti, qualcuno partirà. Grande attaccante? Non è un...

PALLOTTA: “Ci saranno 3-4 innesti, qualcuno partirà. Grande attaccante? Non è un problema. Mai stato contro la Sud. Garcia? Spero resti a lungo, Totti? A vita nella Roma”

SHARE
Conferenza stampa di James Pallotta sul futuro della Roma. Tenuta di buon mattino (alle 8.00) all'hotel Residence Ripetta ( Tedeschi )

Queste le parole di James Pallotta in conferenza stampa, dalla residenza in via di Ripetta:

“La motivazione per cui sono qui è per darvi l’opportunità di farmi qualsiasi tipo di domanda: sono stanco di qualche articolo fantasioso circa l’allenatore e i metodi che usiamo, cerchiamo di avere una sessione di domande aperte che riguarda la Roma”

Che estate sarà per i tifosi della Roma sul mercato?
Sapete che tra poco inizia il mercato, non divulgherò tutte le nostre operazioni, un paio di giocatori andranno via, ma sappiamo cosa fare, sappiamo che abbiamo bisogno di tre o quattro innesti, l’anno scorso abbiamo sofferto delle assenze di Strootman e Castan, mentre quest’anno abbiamo bisogno di quattro-cinque giocatori, qualcuno partirà”

Dopo i 17 punti di distacco negli ultimi due anni dalla Juve, la Roma può colmare il gap? Nainggolan sarà riscattato?
“Stiamo lavorando ogni giorno affinchè resti Radja, perchè vuole restare, stiamo facendo il possibile. Sul distacco con la Juve abbiamo avuto una stagione difficile, condizionata dagli infortuni, abbiamo pareggiato 13 volte. Non credo che il distacco sia così enorme, magari i tifosi non saranno contenti, ma vederli arrivare in finale di Champions è una buona cosa per il calcio italiano”

Conferenza stampa di James Pallotta sul futuro della Roma. Tenuta di buon mattino (alle 8.00) all'hotel Residence Ripetta ( Tedeschi )

Più difficile vincere lo Scudetto o costruire lo stadio?
“Ottima domanda: sullo stadio mi rifaccio a quanto detto ieri, tutto sta procedendo per il meglio e vorremmo iniziare la costruzione al più presto. Sullo Scudetto, se i giocatori saranno in forma, se riusciremo a prendere i giocatori che stiamo seguendo, se le modalità d’allenamento che stiamo inserendo funzioneranno, beh vorrei fare entrambe le cose, costruire lo stadio e vincere lo Scudetto”

Qual è il reparto che deve rafforzarsi di più nella Roma?
“Sicuramente il nostro centrocampo quando è in forma fisica è uno dei migliori in Europa; in difesa l’assenza di Castan è stato un peso, anche Manolas avrebbe dato di più con il brasiliano al fianco, comunque Leo grazie a Dio tornerà il prossimo anno; fondamentalmente bisogna segnare di più, per questo stiamo considerando il discorso del centravanti, abbiamo segnato meno di quanto pensassimo, l’attacco ha avuto momenti brillanti lo scorso anno, come con il CSKA e con la Juve a Torino. La questione è la condizione fisica. Non incolpo nessuno ma ci saranno e sono già in atto dei cambiamenti. Di base, bisogna segnare di più.”

Nel calcio europeo c’è il Financial Fair Play, difficile da comprendere: ci sono squadre che hanno debiti e continuano a comprare, lei lo ritiene una regola ben scritta?
“Sto cercando di capirlo anche io, poco tempo fa in Svizzera abbiamo incontrato l’Uefa, credo che la Roma sia un esempio da seguire, abbiamo ereditato grossi debiti, questo è compravato, in due anni, abbiamo messo da parte un leggero sopravanzo, sottolineo leggero, se no si dice che non spendiamo sul mercato. Mi chiedo come funzioni, il discorso è lungo, mi guardo in giro per vedere anche gli altri quello che fanno, sono d’accordo con lei sul FFP”

Conferenza stampa di James Pallotta sul futuro della Roma. Tenuta di buon mattino (alle 8.00) all'hotel Residence Ripetta ( Tedeschi )
)

Ha confessato che la Roma sta cercando un grande attaccante, ma ci sono delle restrizioni economiche: è presto sognare gente come Higuain e Dzeko?
“No non è un problema”

In passato disse che Garcia sarebbe stato il Ferguson della Roma, è convinto di questa tesi ancora?
“Ieri ho incontrato Garcia e prima delle sue meritate vacanze. Abbiamo avuto uno scambio di pensieri, di opinioni, abbiamo ricapitolato la stagione passata, siamo sulla stessa linea, siamo convinti che vadano attuati alcuni cambiamenti, a livello organizzativo, alcuni sono già in atto. Quando parlai di Ferguson parlavo di carriera, vorrei che Rudi avesse la stessa carriera con noi, vorrei che restasse qui a lungo, non ho mai parlato con altri allenatori, se guardiamo i suoi due anni, nessun allenatore ha fatto molto meglio, spero resti a lungo, se vorrà anche lui, sicuramente noi lo vogliamo, sa che lo stiamo aiutando molto sul piano della preparazione fisica, in modo tale che possa concentrarsi di più sulle strategie e le tattiche, questo è il nostro modo di lavorare, non vogliamo togliere competenza ad uno o ad un altro, non si tratta di un lavoro di poco tempo, sono iniziato presidente quasi tre anni fa, Italo è qua da due anni, Mauro da due anni e mezzo, non ci sono lotte di potere, ma c’è una squadra che lavora per migliorare, tutti insieme”

Che idea si è fatto dell’operazione Milan? Agnelli ha detto che sono cifre strane…
“Chiunque arrivi a rinforzare la Serie A, porta qualcosa di positivo. Noi ci concentriamo maggiormente sul campo e sull’aspetto finanziario che al momento è al primo posto, sicuramente è positivo avere squadre forti in Italia. Non so bene come sia andata l’operazione, ma ci sarà maggiore flessibilità, noi siamo diversi dal Milan, abbiamo maggior valore a livello di marketing, a livello di introiti sul piano mondiale, abbiamo un enorme valore che è Roma, questo non vuol dire che voglio vendere la società. Non so come sono andate le cose, stanno facendo bene – parlo della Juventus – e bisogna accettarlo”


Conferenza stampa di James Pallotta sul futuro della Roma. Tenuta di buon mattino (alle 8.00) all'hotel Residence Ripetta ( Tedeschi )


La Roma è senza un main sponsor, perchè? Perchè ha firmato un accordo decennale con la Nike alla metà di quello che incassava precedentemente? In che modo la Roma pensa di colmare il gap a livello di fatturato con la Juventus?

“Per lo sponsor abbiamo diverse trattative in corso, ha fatto bene rientrare in Champions, è stato però fatto un errore per quanto riguarda la maglia, all’inizio si pensava di abbinarla al nome dello stadio nuovo, ma è stato un errore, ora stiamo pensando di cambiare le cose. Nessuno pensava di essere a questo punto per lo stadio, anche se l’idea di abbinare la maglia allo stadio è stato un errore. La domanda sulla Nike è spettacolare: abbiamo siglato un accordo che ci garantirà notevoli introiti nel corso del tempo, non siamo contentissimi della produzione della Nike a breve termine, ho ricevuto mail di persone che vogliono ottenere il kit del materiale, ma non riescono a farlo ci sono tante richieste ma non si riesce a coprire queste richieste. La Nike deve darsi una mossa, sta alla Nike aumentare la produzione e permetterci di aumentare gli introiti. Devono darsi una mossa, stanno producendo dei kit bellissimi e bisogna venderli. Per quanto riguarda la Juve credo che si potrà colmare questo divario, nel corso di 6 mesi/1 anno, intraprenderemo iniziative di merchandising e new media che porteranno nuove entrate, ma quando lo stadio sarà completato avremo un fatturato superiore a quello di tutti i club di Italia, lo stadio aumenterà notevolmente il fatturato”

In questa stagione lei ha qualche appunto da fare ai giocatori? E’ stato contestato dai tifosi forse per la prima volta, sul mancato ricorso contro la chiusura della Curva, cosa si sente di rispondere?
“Sul discorso dei giocatori, fare un paragone tra le due stagioni è difficile: l’infortunio di alcuni giocatori non ha aiutato, se poi i giocatori non sono in forma non è colpa loro, ma nostra perchè dobbiamo migliorare l’allenamento collettivo. La partita contro il Bayern ha spostato gli equilibri, abbiamo vinto 5-1 col Cska, poi perso in casa sempre 7-1, magari non erano questi i valori, ma ci sono state ripercussioni negative. Rudi ha fatto un grande lavoro, nel finale di stagione la Roma ha reagito, abbiamo vinto un grande derby, dopo il vantaggio iniziale, ci hanno ripresi, e invece di abbatterci abbiamo mostrato la grinta giusta, per arrivare in Champions e questo mi fa sperare bene per il futuro. Io non sono contro la Curva Sud, non è vero, smettetela di dirlo, è fondamentale per noi la Sud, rappresenta la potenza del tifo, lo sarà ancora di più con il nuovo stadio, dove i tifosi saranno a ridosso dello stadio. C’è una piccola porzione di tifosi che causano problemi, ma succede ovunque. Peccato, perchè queste situazioni causano problemi alla squadra, se ci saranno fenomeni di razzismo o simili, prenderò posizione, sarò lì per sostenere i nostri giocatori, non si può tifare la squadra solo quando si vince. Su Roma Cares sta facendo un ottimo lavoro, ci sono dei bei programmi da sviluppare, e progetti che riguardano i tifosi, non ho ancora spero la mia parte del milione (ride ndr)”

Totti tra qualche mesa compirà 39 anni, questa è la sua ultima stagione attualmente da contratto, qual è la sua idea sul futuro di Totti? Ha parlato col Capitano? La presenza di Totti vi condiziona anche nella scelta del centravanti?
“Francesco è un giocatore fondamentale, eccezionale, per Roma e per la Roma, avrà un ruolo in questa squadra e in questa società, fin quando vorrà, noi vorremmo che lui ricoprisse un ruolo importante. Da contratto potrebbe essere l’ultima stagione, non abbiamo parlato ancora, qualsiasi decisione verrà presa insieme, non ne ha parlato neanche lui ancora, a fine carriera ricoprirà un ruolo fondamentale, ma finché giocherà sarà un’arma incredibile per noi. Vorrei aggiungere che anche i giovani fossero nella sua stessa condizione fisica, Totti è in grandissima forma”

Conferenza stampa di James Pallotta sul futuro della Roma. Tenuta di buon mattino (alle 8.00) all'hotel Residence Ripetta ( Tedeschi )

Negli ultimi anni avete venduto pezzi importanti, succederà anche quest’anno? Oppure ci sono degli incedibili come Nainggolan e Pjanic ad esempio?
“Nel mercato non ci scopriamo molto, non mentre certe operazioni vengono condotte. Quando si vende ci si pensa sempre bene, c’è sempre razionalità e certe cessioni ci hanno dato introiti utili per fare altri affari. Su Benatia abbiamo ricevuto una grossa offerta, Marquinhos lo abbiamo venduto a 30 milioni per poi comprare altri giocatori. Ero in Sardegna il week end scorso, e ho parlato con altri presidenti tra cui quello del Tottenham, e mi hanno chiesto come abbiamo fatto a chiudere l’affare Lamela che si è dimostrato un grande affare, anche Benatia, nonostante sia un grande giocatore e avremmo voluto tenerlo, ma abbiamo fatto un buon affare”

Cosa non ha funzionato secondo lei? Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione?
“Sicuramente abbiamo bisogno di una maggiore collaborazione, non sto accusando nessuno, ma l’anno scorso non siamo stati in forma e abbiamo subito vari infortuni. Ho deciso di cambiare le cose a gennaio, abbiamo cercato un nuovo personale medico, abbiamo identificato alcune tra le migliori figure mondiali, Darcy Norman e Eddie Lippie, lavorano con le migliori squadre americane a Boston, non è stata una decisione facile portarli qui, e non è stato facile convincerli, ci siamo concentrati su varie situazioni: l’allenamento, la nutrizione, l’importanza del sonno, anche Rudi è stato sorpreso positivamente dall’organizzazione, alla fine abbiamo scelto chi dovesse restare e chi sarebbe andato via. Terremo alla fine solo un medico, e quello che sentiamo dal personale che è rimasto è molto positivo sul nuovo staff, anche le testimonianze di Kevin e Leo Castan hanno detto di esser rimasti sorpresi positivamente, questo nuovo sistema ci porterà nei top team al mondo, sia a livello organizzativo in campo, sia fuori dal campo, stiamo modificando anche Trigoria”

Questi sono i giocatori in forse: De Sanctis, Cole, Doumbia, Balzaretti, Maicon, Gervinho etc.. c’è da aspettarsi una rivoluzione? Quale sarà il budget a disposizione di Sabatini?
Non farò nomi, non ha senso di parlare in pubblico di trattative in corso, prenderemo decisioni migliori per la squadra, poi se ci saranno decisioni che deluderanno i tifosi, potrà accadere perchè si potrebbe vendere un calciatore che piace a quel tifoso, ma cercheremo di rinforzare la squadra. Sul budget dipende da diversi fattori, da chi parte, da chi rimane, dagli introiti che abbiamo ricevuto dalla Champions, importantissima la vittoria contro la Lazio, avremo maggiore flessibilità non dovendo disputare il preliminare, rinforzeremo la squadra, ma non dico chi compreremo”

JAMES PALLOTTA 11 OGGI IN CONFERENZA

Su quali basi ricomincia il rapporto tra la Roma e Garcia, dopo quella conferenza stampa dove il tecnico disse cose pesanti?
“Rudi non voleva dire esattamente quello che ha detto quando ha fatto quella conferenza stampa, non si è espresso bene. Abbiamo parlato in seguito al telefono, sa che ha sbagliato, non c’è un grosso divario con la Juve, possiamo competere con loro e batterli, basta vedere la prima parte della scorsa stagione. Sullo staff medico ci siamo visti a dicembre con tutta la dirigenza, e abbiamo parlato di infortuni e che bisogna correre per novanta minuti, la riunione è andata avanti fino alle 3 del mattino e abbiamo preso la decisione di cercare delle persone nuove, per migliorare la situazione e Rudi era presente. Gervinho? Il parere di Rudi qui importa eccome perchè lui decide la strategia di gioco, il suo parere è importante come quello di altre persone, anche lui fa parte di questo processo. Sulla Juve, Garcia si è espresso male. A breve termine la Juve ha un fatturato maggiore, noi contiamo di superarlo con la costruzione dello stadio”

La politica di comprare tanti giovani talentuosi, per avvicinare la conquista di qualche titolo, cambierà questa strategia? Acquisterete giocatori talentuosi?
“Sabatini ha fatto un ottimo lavoro scoprendo dei talenti, alcuni hanno subito degli infortuni fastidiosi, abbiamo visto che siamo stati in grado di comprare giovani di valore, poi cosa intendete per giovani? 18,19 o 22? Strootman era giovane quando lo abbiamo preso, ugualmente Pjnaic, Marquinhos e altri. In alcuni casi abbiamo visto che questa politica di puntare sui giovani funziona, poi ogni caso fa stato a se”.

 

 

1 COMMENT

  1. Palotta a solo una grande bocca ma i fatti sono pochi lo dimostra il Milan attenzione quello che o sempre detto si prende Ibra con gia Martinez e Scharaway addio champions per il prossimo anno Non capisco che Palotta spende dei soldi per il stadio e non a dei soldi per comprare dei giocattori E meglio cambi mistiere

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.