Dopo il caos mediatico e ambientale generatosi alla luce delle dichiarazioni di Pallotta rilasciate ad un organo di stampa americano, il presidente giallorosso è intervenuto ai microfoni di Roma Radio per chiarire la sua posizione in merito a Spalletti, al mercato e alla stanchezza dei calciatori:
Ieri è intervenuto ad una emittente americana?
“In realtà ho fatto una cortesia a chi conduce lo show telefonico per annunciare il tour negli USA con grandi squadre che interverranno. A Roma si tende ad estrapolare le parole dal contesto. Anche Trump ha attaccato gli organi di stampa americani”
Le sue parole sulla stanchezza, sulla squadra, cosa succede?
“Cerchiamo di essere chiari, atteniamoci ai fatti, analizziamo le ultime partite, nelle battute finali delle partite i calciatori erano affaticati, non vuol dire che sia un errore dell’allenatore, o siano allenati male dal mister, non mi permetterei mai di criticare pubblicamente Spalletti, se gli devo dire qualcosa gliene parlo privatamente come è giusto che sia, parlarne pubblicamente sarebbe solo controproducente. Abbiamo giocato tante partite difficili e importanti, con un grosso dispendio di energie mentali, nervose e fisiche in un arco di tempo limitato, alcuni giocatori erano in questo senso in difficoltà, è un dato di fatto, è fisiologico attraversare questi momenti, nello sport accade a tutti, ma la squadra è in forma, non è certamente un problema mentale. Ho fede nei miei calciatori, sono convinto che possano rialzarsi e ribaltare le gare di coppa, ovviamente il tutto è stato complicato dagli infortuni e dall’assenza di Rudiger ad esempio a Lione, che avrebbe potuto dare un cambio a qualcuno. Sono stanco di tutte le fandonie che vengono inventate, se dovessimo dar credito a tutto quello che viene detto dovrei fare uno show radiofonico tutte le settimane”
Ha fiducia nella squadra e nelle rimonte?
“Siamo chiamati a ribaltare risultati importanti, ma c’è l’esempio fresco del Barcellona, nessuno credeva che potessero rimontare contro il Psg, ne che potessero fare tre gol in cinque minuti. Abbiamo un attacco e una difesa molto forti, certamente dovremo essere al top anche fisicamente per farlo”
Sul mercato estivo sbagliato?
“Il calciomercato non è facile, non basta sollevare la cornetta chiamare il calciatore, dire chi voglio ed è fatta. Sabatini ha svolto un lavoro eccezionale per 4 anni, non volevo assolutamente criticarlo, non lovarava in una bolla, ma all’interno di un piccolo gruppo di persone, se ci sono stati degli errori li hanno fatti di gruppo, non solo singolarmente, anzi. Sabatini ha grandissimi meriti individuali. Stiamo cercando di dotarci di un settore giovanile straordinario, abbiamo grandi talenti a nostra disposizione, non volevo criticare Walter, che ha svolto un lavoro encomiabile. Abbiamo dei grandi talenti, sinceramente non piace molto a me quando siamo costretti a darli via, a meno che non li mandiamo via per fargli fare esperienza. E’ frustrante se li diamo in prestito e poi non giocano, oppure giocano e si rivelano giocatori straordinari che fanno la differenza nelle altre squadre, esprimevo solo questa piccola frustrazione. C’è un confine sottile tra gioventù ed esperienza, abbiamo tanti giocatori esperti e dei giocatori giovani che devono fare esperienza. Chiaramente più si va avanti con gli anni e più è difficile recuperare dagli infortuni, la stanchezza può incidere. Succede anche al sottoscritto. Non volevo criticare nessuno, si tratta di cercare un buon equilibrio. Florenzi sprigiona energia da ogni poro, pochi si rendono conto che cosa significa dover far a meno di un ragazzo come lui, un vero jolly, la sua assenza ha comportato diversi problemi. Spalletti in questo senso ha svolto un lavoro straordinario, cambiando sistemi di gioco e lanciando calciatori come Emerson. Faccio gli auguri a Florenzi, spero di rivederlo presto in campo, già nel tour estivo, mi manca il suo sorriso e la sua energia positiva”.
Forza Roma ci vediamo presto
