Queste le parole di mister Rudi Garcia in conferenza stampa, alla vigilia di Parma-Roma:
Quali sono le insidie della sfida con il Parma?
“Andiamo in trasferta contro una squadra che gioca bene al pallone, che ha fatto tanti gol ma ne ha anche presi tanti da inizio stagione e per noi è una gara che affronteremo come sempre. Andremo a Parma per vincere, sapendo che vincere è difficile in trasferta, ma noi dobbiamo essere pronti a dare tutto in campo, come fatto da inizio stagione”
Paredes è pronto a scendere in campo?
“E’ pronto, è migliorato tanto, è all’altezza degli altri, Leo è pronto”
8 infortunati, con Strootman e Balzaretti. Le era mai successo in carriera all’inizio di stagione?
“Non lo so, ma può succedere. Anche per questo abbiamo costruito una rosa più ampia, con tanti impegni era possibile vivere momenti così. In Francia diciamo la legge delle serie, quando c’è il primo che si fa male, poi il secondo, a volte la sfortuna ci si mette. Sono fiducioso per ciò che ho visto contro il Cagliari, vedere entrare giocatori che daranno il meglio e non cambierà il livello”
Ha usato 19 giocatori, uno solo ha giocato tutte le gare ed è Nainggolan. Potrebbe saltare la prossima?
“Per il momento abbiamo avuto la fortuna di giocare ogni quattro giorni, quindi tutti i giocatori sono apposto, sono pronti per giocare domani. Dopo Parma vedremo, sui tempi di gioco dell’uno o l’altro, una cosa che prendo in considerazione è la forma: Radja è uno dei migliori dall’inizio della stagione, sul campo e in allenamento. Ho detto ai giocatori di essere pronti, di fare bene anche il recupero, per giocare ogni tre giorni, di essere professionisti fuori dal campo”
Cosa cambia con Keita al posto di De Rossi, sul piano difensivo. Rassicurato dalle parole di Pallotta su Strootman?
“Io sono il primo a dire che il primo mercato è tenere i migliori giocatori, sono al 100% d’accordo con il Presidente. Abbiamo costruito il centrocampo per avere due giocatori per ruolo, Keita ha giocato davanti alla difesa in Champions, alla grande. Peccato per Daniele che è un giocatore importante, si deve curare, tornerà dopo la sosta. A centrocampo, salvo altri infortunati, abbiamo tante soluzioni”
Dove è migliorata la squadra nella gestione delle partite?
“Non è la stessa rosa e abbiamo un anno di vita comune insieme, un anno di campionato e di partite insieme. Ognuno migliora, anche questa rosa, che sembra mostrare tanta maturità, soprattutto contro il Cagliari: dopo un inizio con 2 gol, ha gestito al meglio la partita. Grande prova di maturità, ma io dico sempre che dobbiamo essere concentrati sulla prossima partita. Abbiamo fatto bene, ma dobbiamo mettere ogni volta gli stessi ingredienti in campo, andremo a Parma per vincere, daremo tutto senza pensare alle altre gare. La squadra deve mostrare la stessa voglia di vincere avuta da inizio anno”
Ljajic sembra meno bravo degli altri, per molti. Quando è entrato ha preso qualche fischio, c’è parecchia sfiducia. Lei lo ha fatto giocare 4 volte, cosa chiede a Ljajic ed è riuscito a farlo?
“Dall’inizio della preparazione Adem ha lavorato nel migliore modo possibile, rispetto a tutti gli altri. Era al meglio su ogni aspetto. Dopo ha giocato da titolare e a volte è entrato. Non ci sono problemi, è un giocatore di talento, non abbiamo un profilo come lui in rosa, con Adem abbiamo la possibilità di mettere in campo un calciatore devastante individualmente e collettivamente, conto molto su di lui, mi aspetto che i tifosi si rendano conto che è un calciatore importante. Ha la mia fiducia al 100%”
Da qui alla sosta vero tour de force, con una rosa contata, come state vivendo psicologicamente questo momento?
“La differenza tra l’anno scorso e quest’anno è che giochiamo ogni tre giorni, bisogna dormire bene, essere attenti all’idratazione, all’alimentazione. Ma ho la fortuna di avere giocatori di grande esperienza ma anche giovani giocatori, ai quali bisogna dare consigli. Non è ancora un momento decisivo della stagione, siamo concentrati solo su domani e a prendere i 3 punti. Non funziona troppo male, pensare di partita in partita, va bene gestire così.”
Ha parlato con Destro?
“Si, ma ciò che dico ai giocatori, collettivamente e singolarmente, riguarda solo lo spogliatoio. Abbiamo risolto tutto comunque”
Si dice che la Roma non abbia incontrato avversari forti, è d’accordo?
“la Fiorentina è una squadra forte e in Campionato non c’è nessuna partita facile. Sono sempre toste le gare della Serie A, ci sono sempre qualità importanti negli avversari. Ci sono tanti parametri che vanno gestiti, se una partita sembra facile, è solo perchè siamo stati bravi a renderla facile, perchè abbiamo iniziato alla grande, segnando ed essendo efficaci, e dopo non soffrire gestendo il risultato. Ad Empoli ad esempio abbiamo sofferto, ma abbiamo vinto e questo è quello che conta, abbiamo tante ambizioni e faremo sempre di tutto per vincerle tutte”
Tra una settimana arriverà il City, Iturbe ieri si è allenato in campo, come sta l’argentino?
“Manuel si, ha corso in linea, ha un problema ad un muscolo molto raro, dobbiamo essere molto attenti al fatto di non rimetterlo in campo finchè non starà al 100%. Lui ha tanta voglia di tornare, ma bisogna fare attenzione. Stessa cosa per Castan, che è un guerriero, ha voglia di giocare, spero di riaverlo al 100% ma aspettiamo che lo sia. Valuteremo giorno per giorno, Manuel è giovane, non ha esperienza di infortuni muscolari, non bisogna prendere rischi”
Mancando De Rossi, dal punto di vista tattico per lei è più difficile pensare a Totti e Destro insieme? Holebas come sta?
“Holebas è pronto, è un giocatore importante, sappiamo che è arrivato perchè Balzaretti ha un infortunio lungo, abbiamo visto anche Emanuelson entrare domenica. Holebas è pronto, per fortuna ho ancora scelte da fare, in qualche reparto un po’ meno come a centrocampo e difensori centrali, ma su altri, come ad esempio davanti. Mattia non ha potuto segnare tanti gol perchè ha giocato poco l’anno scorso. Non è un problema vederli insieme, devo scegliere il tridente migliore per la gara che giochiamo. Come domenica quando ho visto penultimo passaggio di Gervinho, assist di Florenzi e gol di Destro, mi fa tanto piacere.”
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