Lorenzo Pellegrini dopo la vittoria di ieri col Verona ha parlato ai microfoni della radio ufficiale del club:
Il tuo debutto da titolare?
Sognavo un bel debutto e speravo di far bene, ma era importante vincere e lo abbiamo fatto: un sabato perfetto.
La tua prima volta da tifoso invece?
La prima volta sinceramente non la ricordo, ma allo stadio sono andato da subito, mio padre, assieme a dei miei cugini, era abbonato in Curva e mi portava all’Olimpico quando avevo 4-5 anni. Vedevo il campo lontanissimo, lo stadio mi sembrava immenso, da giocatore la sensazione è ben diversa.
Florenzi?
Un rientro incredibile, dopo due infortuni è tornato con serenità, forza e voglia. Ieri ha corso più di tutti, è stato impressionante.
Si è scrollato di dosso il peso delle prime partite difficili
Volevamo tutti tornare a vincere, dopo la partita rinviata e il buon pareggio con l’Atletico. Era importante dare un’impronta positiva e lo abbiamo fatto. Potevamo segnare anche di più ma è andata bene.
Under?
Parla bene la lingua del calcio, è un ragazzo molto intelligente anche se non parla italiano. Con Ale ieri abbiamo preso alcune parole chiave per comunicare con lui, poi alla fine il calcio è una lingua universale e lui è molto bravo.