CONFERENZA STAMPA – Alla vigilia del match contro l’Atletico Madrid, queste le dichiarazioni di Diego Perotti nella sala stampa del Wanda Metropolitano:
Che cosa c’è dietro questo suo ritorno al gol, 4 gol nelle ultime 5 partite?
“Per fortuna si è aperta un po’ più la porta per me, è una cosa che è quasi sempre mancata nella mia carriera, me lo sto godendo questo momento. E’ importante per far vincere la mia squadra, è ciò che voglio sempre. Poi se segno io o un altro compagno per me è lo stesso, poi sicuramente fare gol è molto bello”
In attacco avete cambiato sugli esterni nei movimenti rispetto allo scorso anno. E’ cambiato qualcosa per te?
“Adesso sicuramente la mia maniera di giocare è più completa di quella che facevo l’anno scorso, ero sempre abituato a giocare troppo aperto, a ricevere palla sulla linea laterale, adesso provo a prendere palla tra le linee, puntare di più il centrale di difesa, non solo al terzino. Essere più vicino alla punta o alla porta rende più facile la possibilità di fare gol o un assist”
Il tuo maestro sui calci di rigore?
“Calciavo così già ai tempi di Siviglia, non ho seguito nessun esempio, mi ci sono allenato tanto, ho perfezionato un po’ la tecnica col tempo, è stato per me cominciare già da quasi 10 anni a Siviglia, con un portiere molto amico mio, lui mi ha dato dei consigli per migliorarmi, ma non mi sono ispirato a nessuno”
Quante possibilità dare all’Atletico di qualificarsi?
“Ovviamente sappiamo la qualità dell’Atletico Madrid, lo ha dimostrato in questi anni in Champions, le finali raggiunte, in Liga hanno lotatto con Barcellona e Real, qualcosa di impensabile fino a qualche tempo fa. Non li daremo per morti, sappiamo che Simeone è un valore aggiunto sulle motivazioni, c’è un pubblico caldissimo, abbiamo grandi chance di qualificarci, ma non possiamo commettere l’errore di darli per spacciati, sapendo il valore e la difficoltà di questa partita”
Che Atletico ti aspetti domani?
“Come ha detto il mister mi aspetto un Atletico molto aggressivo, che spinto dalla sua agente, vorrà vincere questa partita. Hanno giocatori importantissimi, che giocano con grande rapidità, forti in contropiede, che cercano il gol in tutti i modi.
Avranno grandissime motivazioni per superare questo turno, con Simeone che li saprà motivare tantissimo, all’Olimpico hanno avuto tante possibilità per vincere, certamente se fosse entrato quel gol di Saul alla fine poteva cambiare tantissimo in chiave qualificazione. Quel pareggio forse ha indirizzato le cose nel girone. Certamente nessuno si aspettava che pareggiassero col Qarabag. Domani noi vogliamo passare il turno”
Sorprende più l’Atletico ancora a secco di vittorie in Champions o Griezmann che non segna da 8 partite?
“Sono cose che succedono, sia alle squadre che ai giocatori. Si passa per momenti difficili, sta succedendo anche a Real e Juve. E’ qualcosa che capita a tutti, anche ai migliori, a maggior ragione ai singoli. Griezmann è tra i migliori attaccanti al mondo, gli auguro di sbloccarsi a partire da dopodomani.”
Si aspetta il rinnovo di contratto?
“Per me sarebbe un premio perché sono contento di stare qui, alla mia famiglia piace questa città e mi piacerebbe restare tanto tempo. Sarebbe il culmine della mia rinascita.
