CGR inaugura la rubrica “RADIO DIXIT” dedicata ai pensieri radiofonici espressi nella Capitale sulla Roma e i suoi protagonisti.
Alessandro Vocalelli – Dir. Corriere dello Sport – (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Penso che la Roma sia la favorita numero uno per lo Scudetto, anche la Juve è molto forte nonostante quello che si è visto domenica, ma credo che i giallorossi siano superiori perchè hanno aggiunto pazientemente delle pedine giuste al posto giusto, migliorandosi soprattutto in attacco. La Juve invece è andata più per tentativi. De Rossi? Potrebbe trasformarsi in un grande centrale difensivo, perchè a centrocampo era un valore ancora più forte quando si faceva sentire nella fase dell’incursione. Garcia? E’ una persona piacevolissima e un professionista esemplare, ho scoperto una persona serena e motivata, molto consapevole della forza della sua Roma”
Max Leggeri (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Mi fa piacere che tutto l’ambiente giallorosso sia già proiettato alla gara più importante, cioè quella col Frosinone, sulla scia di quanto detto da Dzeko, che è un grande campione e che sa che bisogna ripetere la stessa prestazione sfoderata contro i bianconeri. Oggi leggo di una presunta “folle guerra” contro Pallotta. Ma perchè bisogna distorcere la realtà? Quale guerra è in atto? Mi sembra che in altri stadi siano accaduti episodi molto più gravi, come il lancio della bomba carta a Torino o l’accoltellamento nella curva napoletana. C’è la concreta volontà creare un clima di destabilizzazione a danno della Roma, proprio quest’anno, in cui i giallorossi sono i favoriti per lo Scudetto.”
Fabio Petruzzi (101.5 Fm Centro Suono Sport): “L’ho già detto e lo ripeto: la Roma quest’anno è la squadra più forte del campionato, superiore come rosa anche alla Juventus.”
Francesco Checco Oddo Casano (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Non c’è nessuna guerra in atto tra tifoseria e Pallotta, associare al calcio il termine guerra è scorretto e improprio. Ci sono state e credo ci saranno delle rimostranze della Curva nei confronti del presidente, ma per motivi che attengono esclusivamente al rapporto indissolubile tra un presidente e la propria tifoseria. Le barriere in Sud costano 300 mila euro, cioè la Roma paga per subire un danno economico, perchè ha perso oltre 2000 abbonati. Possibile che non sia stato possibile aprire un tavolo tecnico tra società e istituzioni locali per cercare delle alternative meno repressive? Perchè non si trattano con la stessa attenzione mediatica episodi ben più gravi come quelli della bomba carta a Torino o le risse nelle curve del Napoli?”
Alessandro Austini (92.7 Fm Tele Radio Stereo): “La garanzia per il recupero di Strootman è il programma di riabilitazione imposto da Mariani, perché sono convinto che anche fuori dalla sala operatoria ci siano stati degli errori.”
Michele Giammarioli (101.5 Fm Centro Suono Sport): “Al momento la Roma mi sembra più forte della Juve, anche se domenica non era al completo, bisognerà valutare gli inserimenti di Hernanes, Alex Sandro e Cuadrado. La difesa della Juve è complessivamente superiore, ma a centrocampo e in attacco la Roma è sopra ai bianconeri”
Federico Nisii (92.7 Fm Tele Radio Stereo): “Percepisco il timore del resto d’Italia per il livello raggiunto dalla Roma: allenatore, giocatori e media nazionali guardano con attenzione ai giallorossi. La Roma in attacco oltre ai tre titolari di domenica, ha Totti-Iturbe e Gervinho, cioè il tridente titolare dello scorso anno. E’ tanta roba.”
Piero Torri (92.7 Fm Tele Radio Stereo): “Strootman potrebbe rivelarsi il miglior acquisto della sessione di gennaio per la Roma: è un calciatore straordinario, che innalzerebbe il livello della Roma dal punto di vista qualititativo e quantitativo. Credo che prima di Febbraio non rientrerà, ma ho la sensazione che l’operazione di ieri sia dovuta alla voglia del calciatore di provare a rientrare in forma il prima possibile anche per l’Europeo. Gli auguro di tornare il prima possibile e che la Roma possa rinnovargli il contratto come emerso nei mesi scorsi”
Ugo Trani (104.2 FM Rete Sport): “I voti al mercato? 7 a Juve, Inter e Roma con alcune distinzioni: ai bianconeri manca il trequartista, perchè Hernanes non mi convince; l’Inter ha comprato tutto insieme, bisogna vedere come si amalgama la squadra, ma teoricamente sono i più completi in tutti i reparti. La Roma ha acquistato giocatori importanti, ma dietro la coperta è corta”
Adriano Serafini (92.7 FM Tele Radio Stereo): “Ponce? Se fosse per Sabatini, giocherebbe titolare in prima squadra”
Stefano Petrucci (92.7 FM Tele Radio Stereo): “Il primo intervento sul ginocchio di Strootman, quello di Van Dijk, era stato sbagliato. Ora la macchina viene rimessa a posto dal più grande meccanico che è il professior Mariani, ma resta sempre un’auto incidentata e non sarà mai più come nuova.”
Massimo Cecchini (104.2 FM Rete Sport): “Il nuovo staff medico ci è stato presentato come i nuovi Re Mida: staremo a vedere se i risultati finali confermeranno le attese. Pallotta ha spostato indietro l’orologio americano, precisando che non è la quinta stagione ma la terza con lui al comando. Saggia opera di acqua sul fuoco, non deve essere la stagione per vincere per forza, anche se dobbiamo dire che nei primi due anni lui contava molto anche se non era il presidente”.
Luca Valdiserri (104.2 FM Rete Sport): “Strootman? Bisogna pensare a lui come un bel regalo, qualora tornasse a giocare ai suoi livelli. Ma per ora non possiamo considerare l’olandese come parte integrante della rosa, ma come valore aggiunto quando rientrerà. Castan in ritardo sui riflessi? Se fosse così mi cascano le braccia….se fosse vero, allora aspettiamoci De Rossi centrale difensivo per tanto tempo.”
Massimiliano Magni (104.2 FM Rete Sport): “Roma-Juve è stata una partita a due facce: quello che abbiamo visto per ottanta minuti ci ha abbastanza confortato, gli ultimi dieci minuti di partita un po’ meno. La Roma ancora fatica dietro e, qualora ci fossero in campo le riserve, potrebbe faticare ancora di più. Garcia per me continua ad essere un allenatore a rischio, bisognerà aspettare del tempo per vedere se ha risolto tutti i problemi della Roma. Quest’anno si deve competere per vincere lo scudetto, poi se lo vinci o meno staremo a vedere. Ma fino all’ultima giornata devi stare in corsa”.
Francesca Ferrazza (104.2 FM Rete Sport): “Dopo il pareggio col Verona lo spogliatoio si è fatto sentire molto con Garcia. Si è fatto capire che bisognava cambiare strada, che non avevano accettato le scelte fatte in campo e i cambi durante la partita.”
David Rossi (100.7 FM Roma Radio): “C’è sempre voglia di creare negatività, nonostante la vittoria di domenica. Anche se succedono cose belle come Roma-Juve, c’è sempre questa sorta di depressione perchè alla fine il terzino non è stato preso, e perchè Strootman è stato gestito male, e perchè Ljajic è andato all’Inter dopo che è stato insultato per non so quanto…C’è sempre questa erosione, questa goccia che scava…bisogna svegliarsi! Siamo forti, lo dicono tutti quelli che vedono la Roma da fuori, che siamo i favoriti per lo scudetto, che Sabatini è un genio…e invece qui ripartono di nuovi i profeti del nulla. Vi posso garantire che queste cose sono decise a tavolino e un giorno vi racconterò due cosettine… La cosa più da romanista l’ha detta domenica Edin Dzeko, quando dice che se non si batte il Frosinone, la vittoria contro la Juventus non è servita a un caz*o…”
Furio Focolari (104.5 Fm Radio Radio): “Garcia? Qualcosa dalla prima alla seconda partita è cambiato. Qualcuno gli ha tirato le orecchie dicendogli che se faceva giocare Gervinho lo prendeva a calci fino a Lille…”
Roberto Renga (104.5 Fm Radio Radio): “La Roma dopo Verona sembrava una squadra da serie B, ora invece pare abbia già vinto scudetto e Champions. Ci vuole equilibrio, ma non tanto nella piazza, ma tra i giornalisti.”
Roberto Pruzzo (104.5 Fm Radio Radio): “La Roma deve giocare in maniera diversa da quella dell’anno scorso. Dopo la mazzata col Bayern la Roma l’anno scorso non si è più ripresa. De Rossi difensore centrale? Credo che sia stata solo una mossa vista l’emergenza dietro”.
Franco Melli (104.5 Fm Radio Radio): “Criticità della Roma? Io le vedo nell’ambiente, nei facili entusiasmi. Questa squadra secondo me fa filotto…ora va a Frosinone, e povero Frosinone. Ma attenzione ai facili entusiasmi, ricordate Roma-Lecce?”
