RANIERI: “Tante occasioni sprecate. De Rossi? Non è sereno, situazione gestita male....

RANIERI: “Tante occasioni sprecate. De Rossi? Non è sereno, situazione gestita male. Troppi big ceduti, Dzeko non ha segnato i gol che doveva. Champions? Difficile da riconquistare subito”

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Queste le parole di Claudio Ranieri ai microfoni di DAZN dopo il pari al Mapei Stadium a reti bianche contro il Sassuolo:

“Purtroppo abbiamo provato fino all’ultimo a segnare, dovevamo essere più cinici, più pronti, più fortunati, perchè quando crei 4-5 occasioni da gol, è un peccato non vincere. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, hanno lottato fino in fondo, pazienza”

Atteggiamento diverso nella ripresa?
“Il rammarico sono i tre punti non raccolti, il Sassuolo è una buona squadra, ci sono degli anni che non vanno bene, alcune partite dove sbagli occasioni chiare, peccato”

Negli ultimi 25 minuti avete creato tantissimo, forse avete atteso troppo nella prima fase?
“Sono d’accordo, anche a me piacerebbe pressare alto, ma questo la squadra può dare, non siamo attendisti, aspettiamo il momento giusto per dare tutto fondo alle nostre energie, non è stata una partita facile, loro sono molto bravi, andarli a pressare è molto difficile perchè giocano a due tocchi, avremmo voluto pressarli fin dall’inizio, ma bisogna dividere bene i 90 minuti”

Difficile preparare questa partita in una settimana così turbolenta?
“No non ho pensato di farlo entrare Daniele, lo voglio pronto per la sua festa finale, lo merita. Ci rimbocchiamo le maniche e si continua a lavorare”

Quando ha pensato di passare al 4-2-3-1?
“Nella ripresa ho cercato di vincerla con più potenziale tecnico, meno di corsa, era o dentro o fuori, abbiamo creato di più, non ci siamo riusciti, peccato perchè contro la Juve i cambi erano stati decisivi”

Cosa si sente dire ai tifosi per l’anno prossimo?
“Daniele non è sereno, è dispiaciuto ma è normale, ho preparato la partita come al solito, incoraggiando i ragazzi. Si ripartirà con determinati giocatori, ma non so che tipo di mercato farà la società”


RANIERI A SKY SPORT

“La squadra deve essere più cinica, più pronta su determinate occasioni. Serve anche un pizzico di fortuna in più, oggi abbiamo avuto tante occasioni nella ripresa e non abbiamo segnato, pazienza. Sicuramente domenica mi piacerebbe ci sia la festa per De Rossi, è entrato a 11 anni nella Roma e deve sentire l’amore del pubblico romano. Non dico di fare un appello, i tifosi sono padroni di fare quello che vogliono, ma bisogna stare vicino a Daniele in un momento per lui difficile. Dico che bisogna essere professionisti al di là della romanità. È chiaro che i romani sentano di più la partita, in un derby ho sostituito Totti e De Rossi perché lo sentivano troppo. I tifosi romanisti sono viscerali, amano la squadra oltre ogni limite e il romano dentro la Roma ha quel qualcosa in più.”

“Dopo aver aperto un ciclo, sono stati venduti alcuni big, alcuni calciatori che rappresentavano la spina dorsale della squadra. Ne sono arrivati alcuni validi, ma i senatori non hanno più ritrovato i punti di riferimento giusti. Ho trovato una squadra giù moralmente, non senza idee, non giù fisicamente, magari con pensieri calcistici diversi dai miei, ma credo che i vecchi del gruppo abbiano subito un contraccolpo dalle cessioni. Il mio lavoro è stato molto mentale, per ridare autostima a chi aveva il morale sotto i tacchi. Da dove riparte la Roma l’anno prossimo? Sono risposte che deve dare la società, c’è un buon gruppo di giocatori, spetterà al nuovo allenatore valutare e vedere bene chi farà al suo caso e chi no. Ci sarà un summit tra il nuovo allenatore e la società e ci proveranno. Non credo che pronti via riusciranno a lottare per la Champions, si dovrà cercare di tornare Roma in Europa stabilmente e poi se c’è l’anno giusto ritornare in Champions. De Rossi? Non voglio più rientrarci, io capisco perfettamente, la società vuole fare le cose in una certa maniera, ma ci sono giocatori che sono diversi da altri. Il tutto andava gestito in altra maniera”


RANIERI A ROMA TV:

Le ha provate tutte per vincere?
“Siamo dispiaciuti tantissimo perchè c’abbiamo provato, con la corsa, con la qualità, li abbiamo messi lì e non era facile perchè loro giocano a tre tocchi. Abbiamo creato tanto, non siamo però riusciti a sbloccarla”

L’ultima col Parma quanto vale?
“Al di là dei risultati delle altre, chi gioca a calcio non vuole perdere neanche in allenamento, chiedo questo, che si lotti fino all’ultimo e poi da sportivi veri si accetterà il responso del campo”

Pali, tiri fuori il sunto della stagione?
“Si ci sono queste annate così delicate, prendiamo Dzeko che non è riuscito a segnare il suo solito numero di gol, alla fine si sommano tante cose e le annate negative escono fuori”

Zaniolo?
“Quando veniva il centrale loro con i due difensori, mettevano in mezzo Dzeko, allora volevo un’uscita o di Cristante o di Zaniolo, lui usciva un pochino presto e gli altri non erano pronti a fare la diagonale”

De Rossi in panchina?
“Non stava al 100%, non volevo rischiarlo, si è allenato solo 3 volte con noi, farà tutta la settimana e sarà pronto per domenica”

Un suo bilancio finale?
“Io non posso avere idee perchè non ho mai parlato di piani futuri. Ci sono molte squadre che si stanno rinforzando, bisognerà vedere i piani della società, il nuovo allenatore, i giocatori che ci sono che andranno bene per il nuovo tecnico. Nella Roma ci sono ottimi giocatori e ottimi giovani, sarà una scelta del nuovo allenatore su chi resterà e chi dovrà arrivare. La squadra è buona, se avesse trovato i gol di Dzeko che normalmente fa, saremmo stati più in alto, forse in Champions, non voglio dargli colpe, ma non è riuscito a fare il solito numero di gol. C’è un’ottima base da cui ripartire”

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