Questa mattina sono circolati sui social degli audio, divenuti subito virali, inviati da Daniele De Rossi ad un amico che rivelano nuovi retroscena sul colloquio avuto con Fienga lunedì pomeriggio e la reazione della proprietà. Il centrocampista giallorosso nel corso della conversazione racconta che, dopo aver ascoltato l’idea della società di fargli chiudere la carriera a Roma da giocatore, lui avrebbe confidato a Fienga di voler firmare anche un contratto a gettone, legato alle presenze, quando gli è stato detto che per motivi fisici non lo ritenevano più un calciatore. L’Ad Fienga ha risposto a De Rossi che questo tipo di contratto era proprio quello che lui avrebbe voluto offrire, anzi, aggiungendo anche un bonus fisso nel contratto (dettaglio ultimo che De Rossi avrebbe anche rifiutato).
A colloquio finito, l’amministratore delegato ha chiesto tempo per parlarne con Pallotta. Una volta arrivato a casa, sarebbe arrivata una risposta positiva da parte del presidente, soddisfatto dei termini economici. Il capitano giallorosso però, risentito probabilmente per una risposta positiva arrivato solamente per le condizioni economiche favorevoli agli occhi della proprietà, dopo un anno di silenzio sulla questione da Boston, avrebbe rifiutato la proposta di rimanere a tali condizioni.
Mi chiedo se avete sentito bene l’audio.
I “tifosi” come voi meritano un presidente come Zamparini.
Magari la Roma fallisce, ma vuoi mettere con i prosciutti a Natale.