Alisson Becker, portiere brasiliano della Roma, ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:
Quest’anno sarai tu il titolare dopo 19 presenze nelle coppe la scorsa stagione…
“È stato un anno difficile, di attesa. Ho comunque collezionato 19 presenze nelle coppe che mi hanno permesso di scoprire il calcio europeo. Non è così diverso dal Sud America, ma qualcosa cambia. Ho lavorato duramente per arrivare a questo momento e debuttare in serie A”
Cosa è cambiato in difesa con Di Francesco?
“Ora il mister chiede alla squadra di essere più corta, di giocare insieme anche se la partita ci impone di stare più dietro. Bisogna lavorare di squadra. Siamo più vicini agli altri e dobbiamo fare qualcosa in più per vincere”
È questo che non si è visto a Vigo?
“Il primo tempo non è stato da Roma e non è quello che ho visto negli allenamenti. C’era un po’ di stanchezza da parte di tutti, ma non deve essere una scusa. Ci siamo vergognati, ma nel secondo tempo abbiamo fatto una bella prestazione, soprattutto rispetto alla mentalità, assente nel primo tempo. In generale il ritiro è stato positivo e durante le partite si vedrà il nostro lavoro”
Come giudichi l’Atalanta?
“Sono i numeri a parlare per loro. Lo scorso anno hanno fatto bene e sono arrivati in alto. A noi hanno reso la vita difficile, abbiamo pareggiato in casa e poi perso a Bergamo. Dobbiamo avere più voglia di loro di vincere”
Vedi qualche squadra favorita per lo scudetto?
“Noi siamo fortissimi. Dobbiamo solo avere la giusta mentalità e lavorare forte tutta la stagione. L’unica squadra davanti a tutti è la Juventus, mentre le altre sono allo stesso livello. La differenza la farà la voglia di vincere. E noi vogliamo puntare allo scudetto”.
F.M.
