Queste le parole di Spalletti al termine di Roma-Astra Giurgiu 4-0 a Sky Sport:
Bisognava ripartire, la Roma l’ha fatto?
“Abbiamo fatto una gara di livello, abbiamo avuto proposte, continuità e la squadra ha fatto bene, è rimasta corta, ha riconquistato spesso palla, stasera ai ragazzi non si può dire niente”
Giusto inserire un esterno basso più difensivo?
“Si aiuta, è chiaro che non ha la proposta che hanno gli altri, ha forza fisica Jesus, ha sostanza, ha ritrovato la sua corsa, ha fatto una buona partita”
Iturbe?
“Ha bisogno di fiducia, come il nostro pubblico ha capito, il ragazzo è sanissimo, forse è troppo un bravo ragazzo, è sensibile, se avesse fatto gol avrebbe fatto un grandissimo secondo tempo e una buonissima partita. A volte sembra aver timore nel prendere le iniziative, perchè quando le prende è devastante, incute timore, devasta chiunque, il suo uomo indietreggiava per paura, gli ho detto più volte di puntarlo”
Ha in mente qualcosa di nuovo sul piano del gioco da dare ai giocatori, perchè non basta ciò che mostrano adesso?
“Secondo me bisogna andare verso la strada intrapresa, va però fatta meglio, bisogna essere più precisi, bisogna alzare i ritmi, bisogna avere più qualità, bisogna stare sistemati meglio quando si perde palla, perchè al Toro abbiamo lasciato qualche metro in ripartenza dove hanno trovato piccoli vantaggi, noi abbiamo la nostra forza, la nostra qualità, magari ora abbiamo perso questo fatto di andare con più frequenza dietro la linea difensiva e va ritirata fuori, abbiamo creato una situazione dove si può lavorare, abbiamo fatto questa prova di Salah vicino a Totti e abbiamo fatto gol, cercando di farli uscire difensivamente per creare lo spazio. Se si ha la possibilità di creare presupposti nuovi è qualcosa in più, però ora bisogna lavorare su ciò che la squadra conosce e migliorare”
Gerson?
“Lui come trequartista in Italia può avere difficoltà, perchè gli piace la palla sui piedi, non è un giocatore alla Nainggolan o alla Perotta che va alle spalle della difesa. Lui è uno da palla sui piedi, se va a sostare sulla trequarti avversaria, non essendo rapido di gambe ma sicuramente di idee e di piede, si troverebbe in difficoltà. Per me lui è una mezz’ala, a tutto campo, che sa mandare il compagno nello spazio, deve migliorare sulla fase difensiva. Lo avevo visto in cassetta a mi sembrava più in fiducia di ora, chiaramente non ho tantissima possibilità di dargli spazi che gli farebbero trovare il ritmo, deve essere bravo lui a ritagliarselo, bisogna dargli fiducia e dargli ancora del tempo”
Giocate splendide di Totti. Un modo per sdebitarsi con te e con la Roma dopo che a 48 ore di distanza c’era stata la serata notturna della squadra?
“Lo ha detto lei (ride ndr), non l’ho detto io. Si, avendo Lobont in squadra che conosce un po’ di situazioni, abbiamo analizzato anche tramite lui quello che scrivevano sui giornali, perchè c’erano un po’ di dubbi e ci ha detto: “Sfrutteranno il fatto che festeggiamo il compleanno di Totti”. Però poi in allenamento i ragazzi si sono allenati bene, anche se la regola sarebbe stata di fare questi festeggiamenti in un altro momento. Domani si riparte con la rumba dell’allenamento pieno, dalla mattina alle 10 fino alla sera alle 18:00″
