Queste le parole di mister Eusebio Di Francesco al termine di Roma-Atletico Madrid 0-0 ai microfoni di Premium Sport:
“Fischi isolati dei tifosi? Io non li ho sentiti. L’anno scorso la Roma è uscita ai playoff e oggi affrontavamo una grande squadra. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, nella ripresa siamo calati e ho cambiato il sistema di gioco perché non riuscivamo a contenere le loro folate, poi abbiamo ritrovato equilibrio. Dopo 60 minuti siamo andati in grande sofferenza ma se si cerca di dare una mentalità a volte si rischia troppo e noi non dovevamo sbagliare alcune cose che potevano costarci caro. Siamo una squadra con grande qualità e non dobbiamo sbagliare alcune cose, poi Alisson è stato determinante ma è anche vero che le grandi squadre hanno dei grandi portieri e noi ce lo teniamo molto stretto. Quando saremo al 100% della condizione fisica? Anche io mi faccio questa domanda, in estate non abbiamo dato grande continuità negli allenamenti, a parte chi ha iniziato il ritiro dal primo giorno. Non è detto che sia negativo non essere al meglio in questo momento, dovremo crescere durante l’anno.”
Di Francesco in Conferenza Stampa:
“Sono contento perchè la squadra ha retto, dopo 60 minuti siamo però calati, su questo dovrò ragionare. La scelta della difesa a 3 era necessaria per evitare di subire più di quanto stavamo subendo. Faccio l’allenatore, quando vedo, cerco di rimediare, il risultato è positivo, perchè nella fase centrale del secondo tempo siamo andati in difficoltà, è sembrato che potessimo prendere gol da un momento all’altro. Nuovo calo fisico nel finale? Nel primo tempo è stata una bella partita, abbiamo fatto bene, c’era un calcio di rigore non dato, è normale che se le partite non le sblocchi, poi contro squadra come l’Atletico, che ha fatto due finali di Champions, andare in difficoltà. Mi è piaciuto solo il primo tempo è normale avere oggi non una condizione fisica eccezionale, ma quando hai un predominio la devi buttare dentro, come non è accaduto anche con l’Inter. Oggi ero molto emozionato, era determinante questa sera non perdere, non lo dico mai, ma questa sera, per la forza mentale, per la consapevolezza, per la voglia, era necessario non perdere prima di tutto. Un punto sofferto ci sta, contro una squadra di questo livello, avere questa tenacia, è un aspetto positivo a livello di squadra. Florenzi? Già lo prendo in considerazione, ma torna da un lungo stop, era difficile farlo esordire stasera, Peres, al di là del problemi fisico, ha iniziato la preparazione con me a Pinzolo, era più pronto”
