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Roma ‘AVARiata’: la rabbia di Totti: “Così non si può più andare avanti”. Ecco tutti gli errori arbitrali contro i giallorossi

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FOCUS CGR“Così non si può andare avanti, è uno scandalo, è una vergogna”. Messaggio chiaro e forte che è arrivato ieri sera, nella pancia dell’Olimpico, da Francesco Totti, che mai come in questa occasione ha parlato non solo da romanista, ma anche da vicepresidente in pectore. Un editto, quello ‘tottiano’, trasmesso su tutte le frequenze televisive nazionali. La Roma non ci sta, non ci sta più. E’ finito il tempo del low profile, che negli ultimi anni ha imposto alla dirigenza di non parlare del sistema arbitrale e delle logiche conseguenze dell’attuale, inconcepibile, utilizzo della tecnologia. Dopo le dure dichiarazioni – evidentemente inascoltate – di Monchi a Firenze, la Roma ha lasciato giustamente campo libero all’ex capitano, confidando nella dirompente forza mediatica delle sue parole. Il riflesso dell’intervento di Totti e la relativa risonanza si è avuta subito: sui social, nelle radio e soprattutto sulla carta stampata nazionale.

Pruneti

La Roma in questa stagione è in debito assoluto con le direzioni arbitrali. Una serie quasi consecutiva di errori macroscopici che aprano una seria riflessione sull’utilizzo del VAR, modificato da un nuovo protocollo e che più in generale, sta alimentando una serie di sospetti ‘sull’indirizzo’ che il fantomatico palazzo (di Sensiana memoria) stia dando a questo campionato. E’ un caso che per la prima volta dopo molti anni, quasi al giro di boa del campionato di Serie A, le due milanesi si ritrovino nei primi quattro posti della classifica? E’ un caso che Inter e Milan siano le squadre maggiormente aiutate in questa stagione?

Tornando alle vicende romaniste, è chiara a tutti la serie di errori commessi nei confronti della Roma, una squadra certamente in difficoltà, che fatica a ritrovare se stessa e un’identità calcistica chiara, ma che oggi reclama giustamente almeno 7-8 punti in classifica, persi per errori evidenti dei fischietti italiani, ma soprattutto per lo scorretto utilizzo del Var.

Empoli-Roma – A Empoli il primo clamoroso episodio, con un fallo di mano presunto di Under, dopo un doppio rimpallo coscia-spalla di Santon. L’arbitro Mazzoleni concede il rigore e lo conferma. Caputo lo sbaglia e la Roma fortunatamente vince

Roma-Spal – Contro la Spal mancato rigore su Dzeko nel primo tempo per una spinta plateale di Bonifazi. Successivamente Pairetto concede un rigore generoso per una leggera spinta di Luca Pellegrini su Lazzari. Nessun ‘on field review’ e Petagna realizza dal dischetto.

Napoli-Roma – Al San Paolo, giallorossi in vantaggio per 1-0, ad inizio ripresa Dzeko su assist di Santon entra in area centralmente e viene spinto da Albiol che lo contrasta anche con il piede destro, il bosniaco prova a saltare Ospina, sbilanciato platealmente cade a terra. L’arbitro Massa di Imperia invece di verificare tramite Var l’evidente contatto precedente alla caduta di Dzeko, fischia simulazione e ammonisce il bosniaco

Fiorentina-Roma – La settimana succesiva a Firenze Orsato riesce a concedere un calcio di rigore inesistente ai viola per un calcio di Simeone alla testa di Olsen. Il Var non interviene e la Fiorentina va in vantaggio con Veretout

Roma-Sampdoria – Irrati concede un rigore alla Samp per un presunto fallo di Manolas su Ramirez. Interviene dal VAR Rocchi e il rigore viene rimosso per un evidente tuffo del doriano. Successivamente concede un rigore alla Roma per un fallo di mano nettissimo di Colley sul tiro a botta sicura di El Shaarawy, ma incredibilmente il rigore a favore della Roma viene anch’esso rimosso.

Udinese-Roma – Samir stende in area Pellegrini sullo 0-0, nella ripresa sotto il settore ospiti. Fabbri l’arbitro del match lascia proseguire. Col Var poi sarà giustamente annullato il gol del 2-0 di Pussetto viziato da un fallo di mano.

La gara di ieri sera è storia recente…

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